Le indagini sono affidate alla Digos. Ad avere la peggio un 22enne della provincia di Foggia al quale è stata riscontrata, presso il pronto soccorso della città veneta, una lussazione alla spalla
E' avvenuto circa un'ora fa nel sottopasso di via Scillitani. Da chiarire le dinamiche del sinistro: la Smart, dopo l'impatto, si è ribaltata su un fianco
Arrestati quattro facinorosi e un sorvegliato speciale. "L’operazione dimostra l’incisività dell’azione di prevenzione e di repressione contro comportamenti violenti commessi dalle compagini più intransigenti"
Sei di loro sono stati denunciati a piede libero per gli scontri nei pressi della Stazione, per due di loro perché non avrebbero potuto assistere all’incontro ma erano ugualmente allo stadio
Armati di bastoni e cinghie alcuni supporter ospiti hanno tentato di entrare in contatto con la tifoseria di casa. Gli agenti del reparto mobile sono intervenuti con una carica di alleggerimento: ferito lievemente un ultra ospite. Presente anche la 'scientifica': possibili daspo in arrivo
A sei tifosi pescaresi sono stati sequestrati i fumogeni. La polizia con cariche di alleggerimento ha evitato che 250 foggiani si scontrassero con un centinaio di tifosi pescaresi arrivati in treno
Disordini in viale XXIV maggio, dove una cinquantina persone ha tentato un agguato ai tifosi del Pescara in arrivo in treno dal capoluogo abruzzese. La polizia è riuscita a respingere l'assalto e a disperdere i facinorosi prima dell'arrivo dei tifosi ospiti
Prima della gara interna contro il Frosinone, un gruppo di tifosi violenti armati di mazze, bombe carta e sassi hanno tentato di venire a contatto contro i supporter ospiti. Decisivo l'intervento della polizia, un funzionario ha riportato ferite da ustioni: le immagini degli scontri
Nove persone sono state denunciate dalla Polizia per i fatti verificatisi subito dopo il gol realizzato dal Bari. Per i nove tifosi (6 del Foggia, 3 del Bari) adottati anche i provvedimenti di Daspo per 3 anni
Il segretario generale provinciale Giovanni Consalvi scrive al Prefetto dopo i disordini di domenica scorsa prima e dopo la gara tra Foggia e Catania: "Non vogliamo piangere altri caduti"
Dopo la partita, un gruppo di teppisti rossoneri ha atteso il passaggio degli autobus con a bordo i siciliani, scagliando sassi contro le forze dell'ordine nel tentativo di entrare in contatto con i 100 tifosi avversari
Sono stati individuati e deferiti i tifosi che il 12 giugno si resero protagonisti dei disordini durante la gara tra il Foggia e il Pisa. Uno è indagato per resistenza a pubblico ufficiale
Gli episodi accaduti prima, durante e dopo la gara tra Pisa e Foggia, valevole per la finale d’andata dei play off di Lega Pro denunciati in una lettera al ministro degli Interni, al presidente della FIGC ed al presidente di Lega Pro
Secondo quanto riportato dalla Questura, alcuni uomini sarebbero riusciti a forzare l'ingresso nel pullman. Un giocatore è stato aggredito, prima dell'arrivo della polizia. Quattro agenti rimasti contusi dopo gli scontri. Dura la risposta della società
Questa la versione dei soci dell’associazione ‘Cosenza nel Cuore’ che hanno seguito la squadra allo Zaccheria. A lanciare la pietra e a distruggere il vetro sarebbe stato un tifoso rossonero
Oltre cento ragazzi del centro sociale Scurìa hanno manifestato in viale XXIV maggio per contestare il leader del carroccio. Corteo pacifico fino a quando un lancio di uova e pomodori non ha scatenato la carica delle forze dell'ordine
La carica delle forze dell'ordine in seguito al lancio di uova e pomodori da parte dei manifestanti del Csoa Scurìa. Nel corso della carica è rimasta leggermente ferita una ragazza
Scene di guerriglia sul viale della Stazione, dove al lancio di uova le forze dell'ordine in tenuta antisommossa hanno caricato i manifestanti. Una ragazza ha subito un taglio alla testa
La frase è comparsa su un cartellone pubblicitario di via Da Zara Ammiraglio Alberto. L'immagine è stata rilanciata sul profilo Facebook del CSOA Scuria Foggia con tanto di #sietedellemerde
Parlano, tramite l'avv. Luigi Treggiari, di carica esagerata nella quale "si è forzata la mano". "Non siamo dei santi, ma nemmeno criminali". Sui lacrimogeni: "E' criminale l'idea di lanciarli su una curva inerme"
Sale a 22 il numero dei soggetti destinatari del provvedimento Daspo, della durata variabile da 2 a 5 anni. Sul fatto, sono in corso indagini per identificari responsabili della "guerriglia urbana"
Gli avvocati Scrocco e Gabrieli: "Francesco La Torre estraneo agli scontri". L'avv. Vaira, legale di Giovanni Sica: "Osservatorio ha sottovalutato il rischio". Carpano: "Perché carica e lacrimogeni in Curva Nord?"