Un 24enne morto a Barletta, un 26enne di Bari ferito da un 25enne di Cerignola in una discoteca di Bisceglie, un buttafuori raggiunto da colpi d'arma da fuoco all'esterno di una discoteca di Modugno. In due settimane un omicidio e due feriti gravi in Puglia
Era l'8 settembre 2019 quando Giuseppe Giordano uscì di casa per andare a Cerignola. Ma non arrivò mai perché venne ucciso in un capannone in disuso, con un colpo alla testa.
Alla sbarra Cristoforo Aghilar, reo-confesso. La versione dei testi del pm ribalta quanto denunciato dai familiari di Filomena Bruno. Tesi ribadita dal legale Michele Sodrio: "Lo Stato ha sbagliato e non ha dato l'adeguata protezione ad una madre di famiglia, lasciandola alla mercé del suo assassino"
Nulla di nuovo ha svelato l'autopsia sul corpo di Michele Mastromatteo, il giovane peschiciano scomparso nell'ottobre del 2020 e ritrovato senza vita quindici giorni dopo un agro di San Nicandro. Per il legale della famiglia Mastromatteo si tratta sicuramente di omicidio ma nessun elemento lo proverebbe.
Pubblicata la sentenza del processo a carico del cagnanese Giuseppe Papantuono, condannato all'ergastolo per l'omicidio del militare. In 50 pagine, il giudice Talani, ricostruzione la genesi dell'agguato
Lo ha deciso, al termine del processo con rito abbreviato, il gup del Tribunale per i minorenni di Bari, che ha riconosciuto il ragazzo - all'epoca dei fatti minorenne - responsabile di omicidio volontario, concorso in rapina aggravata e furto
Il fatto avvenne a San Severo, lo scorso 14 agosto. Gli assassini furono immortalati dalle videocamere di sorveglianza alcuni secondi prima dell’agguato. La raffica di proiettili lasciò senza scampo Bonaventura e ferì altre due persone di cui un bambino di soli 11 anni
Il giovane, all'epoca dei fatti ancora minorenne, è difeso dall'avvocato Francesco Santangelo, che ha chiesto la derubricazione del reato da omicidio volontario a omicidio preterintenzionale, chiedendo che vengano riconosciute anche le attenuanti generiche
Il prete anti-racket fondatore dell'associazione 'Ultimi', giunto a Foggia per pianificare le attività dei presidi presenti sul territorio, non ha perso l'occasione per incontrare Alfredo e la famiglia di Francesco Traiano, il 38enne vittima di una violenta rapina messa a segno un anno fa, nel bar di via Guido Dorso
Il nipote di Traiano: "Spero che mio zio non riceva altre coltellate. Quello dello Stato. Il resto continuerà a vivere la propria vita perché 'fin quando non mi succede nulla a me, tutto a posto'. Ma fino a quando non ci sarà giustizia, ci sarò io a ricordarvi chi era Francesco
Quanto rinvenuto è stato sequestrato a carico di un pregiudicato classe ’82, arrestato e tradotto immediatamente in carcere, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione abusiva di arma modificata e munizionamento
Non si arresta la guerra per il predominio degli affari illeciti, né la sete di vendetta dei clan, che hanno alzato il tiro della violenza dimostrando di non avere alcun rispetto per la vita umana, meno che mai per i bambini e le persone innocenti
La parlamentare Carla Giuliano annuncia di aver presentato una proposta di legge per l’istituzione a Foggia di sedi distaccate di Corte di Appello, tribunale per i minorenni e Direzione Distrettuale Antimafia. Forza Italia: "La Lamorgese convochi Comitato Nazionale"
Il commento del vescovo di San Severo sull'omicidio di Luigi Bonaventura, avvenuto a poco meno di un mese di distanza dall'uccisione di Matteo Anastasio
Dalle prime ricostruzioni, l'uomo, che era a piedi nei pressi di un autolavaggio, è stato sorpreso da una pioggia di proiettili (l'ipotesi mitra non è stata ancora confermata), ben 13 i bossoli rinvenuti dalla scientifica. Gravemente ferito, l'uomo è deceduto poco dopo
Due omicidi in un mese e due bambini feriti a San Severo. E' in corso una pericolosa guerra di mafia. Due bambini di 6 e 12 anni feriti negli agguati a Matteo Anastasio e Luigi Ermanno Bonaventura.
Le parole del primo cittadino a poco meno di 24 ore dall'agguato mortale di ieri pomeriggio, nel quale il 32enne Luigi Bonaventura è rimasto ucciso e altre due persone (tra cui un bambino di 12 anni) sono rimaste ferite
La vittima è Luigi Bonaventura, classe 1989, sorpreso da una pioggia di proiettili mentre era a piedi, nei pressi di un autolavaggio. I killer non gli hanno lasciato scampo: è morto sul colpo. Ferite anche altre due persone - un 27enne e un ragazzino di 12 anni - che si trovavano nelle vicinanze. Sull'accaduto sono in corso le indagini della polizia | IL VIDEO
Il commento del sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto, in seguito all'ennesimo fatto di sangue registrato a San Severo: "Massimo impegno del Ministero, a livello centrale e periferico"
La vittima è Luigi Bonaventura, 32enne del posto. L'uomo è stato raggiunto dai proiettili ed è morto poco dopo. Ferite di striscio altre due persone, tra cui un minore. Sul posto la polizia
Il 9 agosto 2017, presso la stazione ferroviaria dismessa di San Marco in Lamis, un commando composto da tre uomini uccidono il boss Mario Luciano Romito e suo cognato Matteo De Palma. E Luigi e Aurelio Luciani, due fratelli innocenti e testimoni scomodi dell'agguato di mafia
Il fatto di sangue avvenne il 25 aprile del 2018. L'ordinanza è stata emessa a seguito delle indagini svolte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari
A firma della scuola diocesana di formazione all'impegno socio-politico 'Politicamente Connessi, l'Agesci Alto Tavoliere, l'Azione Cattolica Italiana Diocesi di San Severo, Comunione e Liberazione, Comunità dei Figli di Dio, Epicentro Giovanile, Movimento dei Focolari, Movimenti Studenti di Azione Cattolica, oratorio Salesiano Don Bosco, Ordine Francescano Secolare, Polisportive Giovanili Salesiane, Rinnovamento nello Spirito e Unitalsi sottosezione di San Severo