Le compagnie teatrali coinvolte (Piccola compagnia impertinente, Piccolo Teatro di Foggia, Teatro dei Limoni, Teatro della Polvere) porteranno in scena quattro rappresentazioni che consentiranno di riflettere sulla forza trasformativa, che si attiva quando, nelle varie situazioni, lasciamo spazio ai sentimenti che ci muovono
Venerdì 17 marzo, si terrà l'assemblea fondativa, in cui sarà firmato il patto di presidio ed eletto il primo referente. "Il nostro invito, rivolto a tutte le forze positive del territorio, è a camminare insieme per rendere San Severo una città libera dalle mafie e dalla violenza mafiosa"
Libera presenta 'RimanDati', il secondo report nazionale sullo stato della trasparenza dei beni confiscati nelle amministrazioni locali, promosso in collaborazione con il gruppo 'Abele' e il dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino
Dal 14 luglio al 16 ottobre si tiene la 17a edizione di Libero Cinema in Libera Terra promossa da Cinemovel Foundation e Libera, con il supporto della Fondazione Unipolis, il festival di cinema itinerante più longevo d’Italia. Il16 e 17 luglio a Cerignola
Libera contro le mafie e la rivista Laivialibera hanno presentato il dossier “La tempesta perfetta 2022. La variante Criminalità”, che parla di tutti i numeri del contagio criminale nei due anni di pandemia. "Esiste - commenta Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera - una variante che, come quelle del virus, provoca malattia e morte sociale indebolendo la democrazia e ostacolando il cambiamento"
Nuova sollecitazione dall'associazione fondata da don Luigi Ciotti: "Stiamo organizzando per il 20 gennaio un momento di condivisione e confronto per unire maggiormente le nostre forze e immaginare percorsi concreti di cambiamento"
Le iniziative di Libera Foggia previste per il 9 agosto: "Insieme per commemorare i fratelli Luciani, per non dimenticare, per confrontarci e condividere pensieri e iniziative volte alla lotta alla criminalità mafiosa"
Protocollo d’intesa siglato tra il presidente di ‘Libera’, don Luigi Ciotti e il direttore della Direzione investigativa antimafia, Maurizio Vallone. Gli obiettivi in favore dei giovani
La battaglia della figlia Daniela, oggi vicepresidente di Libera: "Restano ‘pezzi di verità’ da difendere a tutti i costi. Ho sempre sentito che questa memoria deve appartenere a Foggia"
'Rimandati' nel report sullo stato della trasparenza. Sono il 43% degli enti destinatari di immobili strappati alle mafie. Il monitoraggio vuole accendere una luce sulla mancata pubblicazione dei dati
La denuncia è del locale presidio di Libera e del gruppo 'sFoggia'. Amareggiati i giovanissimi che avevano promosso l'iniziativa: "Tanti sforzi per una città che, evidentemente, non li merita"
L'iniziativa promossa dal presidio di Libera Foggia indirizzato ad associazioni, scuole e comuni cittadini: una riflessione sulla mafia e sulle azioni da mettere in campo per combatterla
Si è spento ieri, all'età di 67 anni. Riferimento per tanti, è stato una colonna portante dell'antimafia sociale in città. Oggi, alle 16, l'ultimo saluto nel Villaggio Don Bosco
L'associazione contro le mafie mette in guardia: "Un'attenzione particolare va riservata alla fascia dei più giovani che sono maggiormente esposti alla fascinazione del guadagno facile e dei finti valori del codice criminale"
Il commento di Libera dopo l'ennesima esplosione in città: "Alla luce dell'ultima bomba gridiamo forte: non sono ammesse diserzioni ma bisogna esserci, essere presenti per riappropriarci dei nostri spazi e dei nostri territori, mostrare fisicamente da quale parte si sta"
Tra le tante scuole che hanno partecipato alla manifestazione di Libera, c'erano anche gli studenti del liceo lucerino: "Eravamo tanti, tutti insieme con negli occhi la speranza e la fiducia che questo sia solo un inizio"
Michele Carota, Segretario generale provinciale del Siulp di Foggia: “Al di là di una maggiore richiesta di uomini e mezzi si auspica un maggiore coordinamento sul controllo del territorio nonché certezza della pena"
L'intervento del figlio di Nicola Ciuffreda, ucciso nel settembre del '90, il primo imprenditore a morire per mano della mafia: "Siamo qui per reclamare il diritto al lavoro, quello sereno e onesto, perché questa è la nostra terra, una terra stupenda che ci stanno togliendo poco a poco facendola morire"