La battaglia dei balneari minacciati dalla Bolkestein: "Il Gargano è migliorato anche grazie a noi"
Antonio Capacchione, presidente Sib di Confcommercio, da Foggia fa sapere che "anche se l’estate sta arrivando la categoria non si arrenderà"
Antonio Capacchione, presidente Sib di Confcommercio, da Foggia fa sapere che "anche se l’estate sta arrivando la categoria non si arrenderà"
Il governo di Giorgia Meloni, con il Milleproroghe, ha prorogato al 2024 le concessioni esistenti. Una misura già bocciata dal Consiglio di Stato. Sulle spiagge italiane grava da tempo una procedura d'infrazione Ue per violazione della cosiddetta direttiva Bolkestein
Roberta Nesto, coordinatrice del G20s, associazione che raggruppa le più importanti città balneari italiane (sono 26) e che sommate rappresentano quasi il 30% delle presenze turistiche del Paese, ha idee molto chiare su come affrontare il tema delle concessioni:
Attraverso un post pubblicato sulla pagina Facebook dell'attività, con dedica speciale agli haters, i titolari si dicono sconcertati. Chiedono almeno una concessione di altri 10 anni
Il Consiglio di Stato ha stabilito che dal 1° gennaio 2024 le concessioni per finalità turistico-ricreative cesseranno di produrre effetti e per questo dovranno essere messe a gara nel rispetto delle norme dell’ordinamento dell’Unione Europea. Il caso del Why Not? Beach Club di Marina di Chieuti: "Abbiamo aperto solo nel 2018 e investito 300mila euro"
Salta, per il momento, l'allestimento di villaggi, campeggi e spiagge. Morale degli imprenditori a terra. C'è ancora incertezza sulle manutenzioni e si attende l'interpretazione autentica del Dpcm. Sib: "Dal governo per noi zero"