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Sabato, 20 Aprile 2024
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Tra cessioni e volti nuovi Pavone pensa al Foggia targato Bonacina

Pavone ottimista sulla conferma di Burrai e Sau. Più difficile la permanenza di Romagnoli, Rigione e Laribi. L'Atalanta sarà il canale preferenziale per la ricerca di giovani interessanti. Si punta di nuovo sui giovani

Risolto il rebus dell'allenatore con l'ingaggio di Valter Bonacina che sarà presentato venerdì prossimo, parte ufficialmente il calciomercato del Foggia. Il diesse Pavone è già al lavoro da diverse settimane nel tentativo di scovare giovani interessanti da far convogliare in Capitanata, così come è stato fatto nella stagione appena trascorsa.

L'obiettivo resta il medesimo, ovvero quello di puntare sui talenti che militano nelle formazioni giovanili delle grandi società per valorizzarli e magari ottenere dei prestigiosi risultati sul campo. A questi naturalmente si cercherà di accostare qualche giocatore di esperienza, un'autentica chimera per i satanelli, tra le cause principali (situazioni extracalcistiche a parte) del mancato accesso ai playoff.

Appare comunque certo che la rosa rossonera della prossima stagione avrà un volto molto diverso rispetto a quella appena passata; sono tanti i giocatori giunti a Foggia in prestito che, dopo un ottimo campionato, hanno catalizzato l'attenzione dei club delle categorie superiori, senz'altro dei palcoscenici attualmente più appetitosi rispetto alla Lega Pro. Nonostante tutto, il punto di partenza per Pavone e Bonacina sarà quello di provare a far rimanere in Capitanata per un'altra stagione alcuni dei protagonisti del Foggia di Zemanlandia 2, per creare una solida spina dorsale da cui ripartire evitando così di dover ricostruire una rosa da zero. Sul fronte degli acquisti, si punterà ancora sugli ottimi rapporti che intercorrono tra Pavone e le grandi società, che anche quest'anno si renderanno disponibili a prestare i servigi dei propri talenti più floridi.

CHI RESTA - Nel comunicato stampa con il quale è stato ufficializzato l'ingaggio ufficiale di Bonacina, la società ha anche annunciato l'accordo con diverse società di serie A e serie B per il prestito di diversi giocatori facenti parte del settore giovanile. Non si tratta soltanto di volti nuovi, ma anche di piacevoli conferme, come quelle di Burrai e Sau, che non disdegnerebbero una permanenza a Foggia. Non c'è ancora la certezza al 100%, ma Pavone negli ultimi giorni è sembrato ottimista. Se dovessero restare, saranno senz'altro i due sardi, i leader del nuovo Foggia. Un altro giocatore che resterà è Perpetuini, lo sfortunato centrocampista, reduce da un grave infortunio al ginocchio, per il quale si è già trovato l'accordo tra Pavone e la Lazio. A sorpresa, con l'arrivo di Bonacina, potrebbe restare anche Moussa Kone. Sull'ivoriano sono piombate da tempo le attenzioni del Livorno e, nelle ultime ore, della Nocerina, ma non è da escludere che il centrocampista, già allenato da Bonacina due stagioni fa nella Primavera dell'Atalanta, possa decidere di vestire ancora la maglia rossonera. Assai probabile anche la permanenza di Kolawole Agodirin.

GLI INCERTI - Non sono completamente svanite le speranze di riavere Simone Romagnoli, ma l'obiettivo del ragazzo è quello di disputare la prossima stagione almeno in serie B. Pavone proverà fino all'ultimo a trattenere il difensore di proprietà del Milan, così come Michele Rigione, che piace anch'egli a diverse compagini della serie cadetta. Difficile anche la permanenza di Laribi, il quale dopo aver annunciato in un primo momento di voler restare, ora sembra aver cambiato idea. Su Agostinone, tutto dipenderà da Bonacina. Dubbi anche sulla permanenza di Farias sul quale c'è un forte interessamento della solita Nocerina.

VOLTI NUOVI - Presa coscienza delle certe partenze di Insigne, Salamon e Vasco Regini (il primo interessa a Siena, Pescara e Nocerina, gli altri due torneranno alla casa madre, ovvero Brescia e Samp), si provvederà all'acquisto di giocatori di talento appartenenti ai vivai più interessanti. Con la presenza di Bonacina, Pavone proverà a portare a Foggia diversi giovani bergamaschi, come il difensore Emanuele Suagher, il centrocampista Salvatore Molina (entrambi classe '92), ai quali si è aggiunto il nome di Nadir Minotti, tra i giocatori più talentuosi dell'Atalanta, ricercato anche da alcune squadre di B. Per l'attacco si segue anche Marconi, quest'anno al Pergocrema ma di proprietà dell'Atalanta. Un'alternativa a Minotti potrebbe essere Amato Ciciretti, classe 1993, fantasista della Roma Primavera neocampione d'Italia, già accostato ai rossoneri la scorsa stagione. Pavone sta seguendo anche il centrocampista Federico Viviani. Si seguono anche alcuni talenti meneghini come i difensori del Milan Nicola Pasini e Mattia De Sciglio: difficile arrivare al primo che piace molto ad Allegri e partirà con la prima squadra per il prossimo ritiro precampionato, mentre c'è qualche speranza in più per il secondo. Per l'attacco piace molto anche Simone Verdi, già in odore di prima squadra. Sull'altra sponda del Naviglio si seguono il ceco Marek Kysela, difensore, e Milan Jirasek centrocampista, ma il sogno è Marco Davide Faraoni, terzino di spinta, impiegato anche come attaccante esterno, senz'altro uno dei più grandi talenti presenti nelle giovanili dell'Inter. Restando in Lombardia, piace molto il giovane De Luca, centravanti del Varese Primavera, finalista nell'ultimo campionato, il cui arrivo però dipende dall'eventuale partenza di Sau. Tra le squadre con le quali il Foggia intrattiene costruttivi rapporti, c'è anche la Sampdoria. A Pavone piace Pedro ''Perico'' Obiang, centrocampista spagnolo dalla grande fisicità e dalle buone doti tecniche, che ha esordito quest'anno in serie A disputando 4 partite. Per il ruolo di portiere invece il nome più gettonato è quello di Paolo Ginestra, portiere della Paganese, uomo di grande esperienza e affidabilità, anche se è notizia di poche ore fa un potenziale interessamento di Pavone per Andrea Seculin, terzo portiere della Fiorentina, 5 presenze nell'Under 21.

Ad oggi sono questi i ragazzi sui quali sta lavorando il diesse rossonero, sul cui taccuino saranno senz'altro annotati i nomi di tanti altri giocatori. Tra quelli menzionati, è verosimile che alcuni vestiranno la casacca rossonera, per gli altri bisognerà vincere la concorrenza di altre squadre interessate; a questo occorre aggiungere anche gli sviluppi delle indagini riguardanti il calcio scommesse che, oltre a stravolgere i prossimi calendari, finiranno per modificare anche i movimenti di mercato delle società coinvolte.   
 

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