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L'Asd San Marco nella storia: espugnata Martina Franca, primato in classifica e imbattibilità dopo 24 giornate

Straordinaria impresa dei celestre granata di mister Marcello Iannacone e del presidente Aniello Calabrese. Al Tursi finisce 1 a 2

Impresa Asd San Marco. Vittoria, sorpasso e primato il classifica. I celeste-granata di mister Marcello Iannacone espugnano Martina Franca e si riprendono la vetta della classifica nella domenica più importante del campionato di promozione. Lo fanno a domicilio nello stadio in cui i biancoazzurri di Mitri-Prisciandaro 15 anni fa sfiorarono la serie B contro il Pescara di Federico Giampaolo, perdendola anche e  successivamente nel meccanismo dei ripescaggi, a scapito della blasonata Fiorentina. 

Davide contro Golia, prima contro seconda, due punti il distacco. Il big match si presentava così.

Martina Franca-Asd San Marco 1 a 2

Davanti a 2500 spettatori i celeste-granata mettono subito le cose in chiaro e all'ottavo minuto passano in vantaggio con Quaresimale. Il Martina subisce il colpo e non riesce a recuperare lo svantaggio. La sorte si accanisce sulla compagine di mister Marasciulo che nei primi 45 minuti perderà per infortunio Modou e Lopez e si vedrà costretto a effettuare anche un cambio tra i pali. 

Il primo tempo scivola via senza episodi degni di nota. Bravi gli ospiti a bloccare sul nascere tutte le iniziative dei padroni di casa. Capitan Nardella, 38 primavere, è una diga in mezzo al campo. Al minuto sessanta lascerá il campo tra gli applausi scroscianti della curva occupata dai tifosi sammarchesi all'esperto e sempreverde allenatore-giocatore Marcello Iannacone, prossimo alle 41 candeline. 

Nella ripresa i padroni di casa, sospinti dai duemila del Tursi, provano a rimettersi in carreggiata ma rischiano di capitolare quando bomber Salerno (capocannoniere con 24 reti) sfiora il raddoppio a tu per tu con l'estremo difensore avversario mandando il colpo del ko di poco a lato.

"Gol mangiato gol subito", un classico nel calcio. Su capovolgimento di fronte un cross rasoterra da destra attraversa tutta l'area di rigore, Cristofaro è il più lesto di tutti e pareggia i conti. Il Tursi è una bolgia. Il Martina assapora il gusto della rimonta. 

Gli ospiti non si scompongono. La "banda" di Iannacone non tira i remi in barca, anzi. Intuisce che il colpaccio è a portata di gol. Il Martina rischia il contraccolpo e infatti lo subisce su un micidiale contropiede finalizzato in rete con un sinistro al volo di Michele Coco dal limite dell'area. È 1 a 2. Esplode la gioia dei 150 tifosi supporter celeste-granata al seguito. 

E non è finita. I ragazzi del presidente Aniello Calabrese, in lacrime a fine gara, potrebbero chiudere definitivamente la contesa sull'asse Salerno-Quaresimale-Quitadamo ma il fantasista di Monte Sant'Angelo non trova lo specchio della porta da buona posizione.

Il Martina tira un sospiro di sollievo e tenta l'assalto finale. L'arrembaggio però si spegne tra le braccia di uno straordinario Pellitti, attento e decisivo in un paio di pericolose offensive e conclusioni dalla distanza. Nemmeno allo scadere, Mummolo, riesce su punizione ad evitare la prima sconfitta in campionato e il sorpasso in classifica.

Il Martina è alle corde. Dopo 5+2 minuti di recupero il direttore di gara sancisce  la fine delle ostilità. Miracolo a Martina Franca. Davide ha battuto Golia. 

Martina-San Marco: i commenti di Iannacone e Calabrese

Aniello Calabrese: "Intanto mi preme ringraziare ogni componente del Martina Franca e le forze dell'ordine che hanno prestato il servizio perchè sono stati tutti impeccabili nell'organizzazione e per il senso di ospitalità mostrato. È stato meraviglioso giocare in uno stadio così imponente e importante.  I ragazzi hanno interpretato la gara così come gli era stato chiesto curando ogni dettaglio. Credo che la vittoria sia stata meritata e, permettetemi di dire, attraverso un capolavoro tattico.  In settimana abbiamo sentito il calore della nostra piccola città ed è a loro che va il mio ringraziamento e invito a riempire ogni campo fino all'ultima giornata per andare a prenderci l'Eccellenza tutti insieme".

Marcello Iannacone: "Innanzitutto mi preme dire che mi è molto dispiaciuto per i tre ragazzi del Martina, rispettivamente Modou, Lopez e Amoruso, che hanno dovuto abbandonare anzitempo il match per infortunio. 

Il Martina Franca ha una storia solida alle spalle e un blasone non indifferente. Non è da tutti riempire uno stadio e gestire ogni situazione in maniera esemplare. Non mi è sembrata una partita di Promozione e questo soprattutto per le grandi competenze dimostrate dagli addetti ai lavori di casa abituati ad altri palcoscenici. Faccio i complimenti più sinceri a questa bellissima realtà perchè possa raggiungere quanto prima le categorie che merita.

Per quanto riguarda la gara ho chiesto ai ragazzi di divertirsi, giocare spensierati, essere sfacciati e provare a prendere i tre punti con grandissima concentrazione. L'abbiamo preparata bene curando molti dettagli e valutando parecchie situazioni nonostante l'assenza di capitan Ferrantino, fondamentale per noi.

So che i miei ragazzi hanno un grande cuore e tanta gamba, oggi ci voleva tantissima concentrazione e sono stati fantastici anche sotto questo aspetto. Questi ragazzi ci danno tanto ogni settimana e assumono dei comportamenti esemplari, da veri professionisti tra dilettanti ed è giusto che oggi si godano questa prestazione.

Godiamocela oggi perchè da martedì bisogna mettere nel mirino il Bitritto e prepararla con lo stesso piglio, con la stessa concentrazione e soprattutto con tantissima umiltà. Oggi è una bellissima giornata per la nostra bella San Marco".

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