Franco Sannella inibito per un anno: "E' stato daspato anche il buon senso"
La notizia comunicata lo scorso 28 ottobre ha del clamoroso. Il provvedimento trae origine da quanto accaduto a Cosenza lo scorso aprile quando ad alcuni foggiani accreditati fu vietato l'accesso. Il patron stigmatizzò la vicenda
Daspo di un anno per Franco Sannella. Una notizia che ha del clamoroso e che è giunta lo scorso 28 ottobre. Sgomenta la società rossonera, che in una nota apparsa sul proprio sito ufficiale ha commentato il provvedimento, che risalirebbe a un episodio accaduto a Cosenza, in occasione della gara disputatasi il 16 aprile, quando a diversi foggiani accreditati inizialmente dalla società calabrese, fu poi vietato l'accesso allo stadio.
"Il patron Sannella si è permesso di stigmatizzare i fatti, in considerazione della distanza, non proprio trascurabile, tra Foggia e Cosenza, che aveva indotto i molti accreditati a una partenza alle luci dell'alba, per assistere alla gara, fra i quali dirigentii e familiari dei medesimi. Taluni vennero accompagnati in questura ad attendere la fine della gara, e non si trattava di facinorosi", spiega la società nella nota.
"Ci aspettavamo delle scuse ed è arrivato il Daspo", accusano i vertici del Foggia Calcio che poi concludono annunciando di presentare quanto prima ricorso per il provvedimento ritenuto fortemente ingiusto: "Adiremo tutti i rimedi possibili nelle competenti sedi e nel rispetto di quella legalità che ha sempre caratterizzato l'operato del Foggia Calcio. Resta forte la sensazione che - questa volta - sia stato daspato anche il buon senso".
