rotate-mobile
Sport

Foggia Fencing: al trofeo Kinder Sport l’acuto del fiorettista Francesco Pio Iandolo

Si sono svolti a Pesaro per il fioretto e a San Severo per la sciabola

Un successo pieno e tante belle soddisfazioni per i giovani atleti del Foggia Fencing–Atheneo di Scherma, nelle seconde prove nazionali del trofeo Kinder Sport di fioretto e sciabola che si sono svolte, rispettivamente, a Pesaro e San Severo, il 6 e 7 aprile scorsi. Con questi appuntamenti si è chiusa la stagione agonistica di preparazione in vista del Campionato Italiano in programma a Riccione in maggio. Tante le emozioni assicurate nel fine settimana dai ragazzi del Foggia Fencing.

Da San Severo, sabato, è giunta la prima “scossa”, ad opera della sciabolatrice Tiziana Placido (10 anni) che, accompagnata dal Maestro Vincenzo Acquaviva, da Roberta Ciffo e Claudia Di Mola, alla prima esperienza agonistica di rilievo è riuscita prima a conquistare con caparbietà la finale a otto per poi piazzarsi quinta nella categoria “Bambine”. La sua compagna Alessia Padalino, anche lei decenne, ha centrato il 10° posto.

A Pesaro, intanto, i piccoli fiorettisti della categoria “Maschietti”, Giulio Ciannameo, Luca Ciafardoni e Marco Virgilio, hanno dato il meglio, cercando di consolare “a distanza” il compagno di squadra Luigi Marasco, costretto a rimanere a Foggia da un’improvvisa febbre. Nella splendida cornice dell’Adriatic Arena (il palazzetto della Scavolini Pesaro) tutti i ragazzi, soprattutto quelli alle prime esperienze, hanno dovuto vincere l’emozione dell’impegno importante. Nei gironi di qualificazione hanno dato il meglio di sé e, alla fine, su 150 atleti, Marco Virgilio è giunto al 47° posto, Luca Ciafardoni al 128°, Giulio Ciannameo al 141°.

Nella stessa giornata hanno gareggiato le atlete della categoria “Ragazze” Nicole d’Amito (12 anni) e Elisa Anna Lombardo (13 anni); la prima, reduce da una brutta influenza, dopo un girone molto tirato, si è dovuta accontentare della 68^ posizione, causata dalla debolezza fisica, che non le ha reso il giusto merito. Elisa Lombardo, dopo uno splendido girone (tutte vittorie ed una sola sconfitta con la n. 1 del ranking) si è arresa per 5-15 ad una avversaria decisamente alla sua portata (Alessia Paoli di Agliana, provincia di Pistoia) ma che aveva un po’ sottovalutata: la foggiana è giunta, alla fine, 35^ ma meritava sicuramente qualcosa in più.

Ha chiuso la giornata il “veterano” della compagnia, Alberto Bambacigno, da poco 14enne, nella categoria “Allievi”. Anch’egli, ottimo nel girone iniziale ha, poi, lasciato campo libero al suo avversario, Giulio di Giorgio del Circolo “Città Bianca” di Ostuni, perdendo 8-15 e chiudendo al 39° posto finale. Certamente, Alberto saprà fare meglio all’appuntamento finale di Riccione.

Domenica, sempre a Pesaro, è stata la giornata più esaltante per il Foggia Fencing. Francesco Pio Iandolo ha, infatti, trionfato nella categoria “Ragazzi”. L’atleta, ancora 12enne, guidato dai maestri Giancarlo Mitoli e Francesca Zurlo, ha messo in fila agevolmente, uno dopo l’altro, gli avversari, nonostante alcune decisioni arbitrali piuttosto contestate. Ha battuto Gabriele Cordedda (Club Scherma Roma) per 15-2 nei 64esimi di finale; Leonardo Dalle Grave (Verona Scherma) per 15-3 nei trentaduesimi; Giovanni Umberto Carazzolo (Petrarca Padova) per 15-4 nei sedicesimi; Giacomo Casini (Circolo Scherma Firenze) per 15-2 negli ottavi; Riccardo Catania (Scherma Treviso) per 15-8 nei quarti; Martino Manzato (Comini Padova) per 15-5 in semifinale e il “favoritissimo” Federico Colamarco (Lazio Scherma Ariccia) per 15-13 in finale. Un risultato “storico”: erano anni che un Foggiano non saliva sul gradino più alto del podio in una gara nazionale di Fioretto. Iandolo, così, ha sfatato una volta per tutte il vecchio “mito” che a Foggia si pratica solo la sciabola. Un obiettivo che è frutto di anni di duro lavoro, passione e ostinazione in una terra, la Puglia, che celebra il suo tributo in pratica alla sola sciabola.

Nella stessa gara, ha “tirato” anche Fabio Minna che, un po’ affaticato dalla lunga attesa, ha conquistato un dignitoso 97° posto su 131 partecipanti. Nella categoria “Giovanissime” hanno partecipato le emozionatissime Benedetta Masullo (alla fine 83^), Giuliana Roma (89^) e la febbricitante Rosaria Mastrolitto (111^).

Sempre domenica, a San Severo, un altro splendido risultato: il 3° posto nella categoria “Allieve” della “sempreverde” Serena D’Angelo con un ottimo 25° posto tra i “Maschietti” per Marco Virgilio, che ha pagato la stanchezza della gara di fioretto del giorno prima a Pesaro. In più c’erano anche i più piccoli, Marco Mastrullo, Alessio Virgilio, Michele D’Angelo e Marta Galano che hanno, come sempre, ben figurato nella categoria “Esordienti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Foggia Fencing: al trofeo Kinder Sport l’acuto del fiorettista Francesco Pio Iandolo

FoggiaToday è in caricamento