Stroppa firma il rinnovo in diretta Sky, sogno Ganz per la 'B’. Mazzeo: “Non resto per fare numero”

Sono passati ormai 19 giorni da quel magico e indimenticabile 23 aprile. Ma Foggia e i Foggiani di smettere di far festa non hanno intenzione. Lo conferma il migliaio (forse più) di tifosi che si sono radunati ieri sera in piazzetta in occasione della diretta di ‘Calciomercato, l’Originale’ trasmissione condotta da Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio, inviato proprio dalla città dauna. Una prima prova di un sodalizio, quello tra Sky e il Foggia, che si consoliderà nei mesi a venire, quando i rossoneri, finalmente, giocheranno il sabato.

Grande festa, cominciata a casa Agnelli con torta e champagne, e prima ancora in un ristorante, dove Stroppa ha potuto anche firmare in diretta tv il contratto biennale con opzione sul terzo. Un’operazione di rito, che suggella un accordo già in essere. Perché a Stroppa e alla società è bastata una stretta di mano per dare continuità a un rapporto fin qui straordinario.

Prima però bisognerà onorare l’ultimo impegno: la Supercoppa di Lega Pro, che mette di fronte le regine dei tre gironi di Lega Pro. Un’altra anticipazione di tre sfide che si ripeteranno la prossima stagione in un contesto diverso. Il Foggia scenderà in campo sabato 20 maggio, dopo la settimana ‘sabbatica’ concessa dal sorteggio, che ha accoppiato nel primo turno Cremonese e Venezia. In attesa che il risultato di quella partita calendarizzi il resto del mini torneo, a Foggia si continua a festeggiare, ma si pensa già al futuro.

Societario in primis, dopo l’uscita di scena (come proprietari di quote) dei fratelli Curci, e il riacquisto dell’intero pacchetto di maggioranza dei Sannella. Franco e Fedele Sannella porteranno avanti un progetto, senza la necessità di accogliere nuovi ingressi. La proprietà è solida e in grado di portare avanti da sola il progetto. E qualcosa in tal senso già si sta muovendo, come conferma l’ingaggio di Elio Di Toro, ex diesse del Manfredonia ed ex centrocampista del Foggia (era nella squadra che con Pasquale Marino conquistò il ritorno in C1), come responsabile del settore giovanile. Una figura necessaria, visto che dalla prossima stagione il Foggia parteciperà anche al campionato Primavera.

ZEMAN ELOGIA MISTER STROPPA

Potenziamento del settore giovanile, lavori di ristrutturazione dello ‘Zaccheria’. E poi ci sarà quello della squadra. Nell’edizione della gazzetta dello Sport dello scorso 6 maggio, Fedele Sannella ha annunciato che la squadra resterà per il buon 80% la stessa. Gli innesti saranno pochi, ma mirati, per poter disputare un campionato con un ruolo non da semplice comparsa. Ed è quello che sperano i tifosi, senza volare troppo con la fantasia, ma consci che nonostante lo status di neopromossa, fare bene nella serie cadetta non è impossibile: le esperienze recenti di Carpi, Frosinone, Crotone e, ultima in ordine di tempo, Spal, autorizzano a coltivare pensieri ambizioni.

Ci sarà spazio anche per uno o due top player della categoria (già si fanno i nomi di Ganz e Iemmello). Pezzi grossi la cui presenza potrebbe anche non essere compatibile con quella di Fabio Mazzeo. Sia chiaro, l’idea è quella di far sì che il matrimonio con il capocannoniere rossonero duri ancora. Ma quanto dichiarato dal diretto interessato nella conferenza stampa di ieri lascia pensare che nulla sia così scontato: “Far parte di un progetto, tanto per fare numero non mi piace. La mia speranza è di poter scrivere un’altra pagina importante qui a Foggia, vediamo i programmi della società quali sono e decideremo”.