rotate-mobile
Sport San Severo

Daspo Usd San Severo, Marino chiama in causa il “nemico” Miglio: “Intervenga"

"…prenda in mano la situazione e ponga la questione di un ripensamento necessario da parte delle forze dell'ordine e un'iniziativa per tutelare la squadra di calcio della nostra città con il Prefetto…"

Dino Marino non molla e chiama in causa il sindaco Miglio, invitato a pronunciarsi sul provvedimento Daspo che ha colpito otto componenti dell’USD San Severo, tra dirigenti e staff tecnico, compreso il consigliere regionale del Partito Democratico: “Un giudizio sommario, una svista, un errore possono buttare via anni di sacrifici e traguardi raggiunti con impegno e determinazione da parte di tutti. Una squadra, l’USD San Severo, che rappresenta il territorio e che svolge una grande funzione sociale, non cade sul terreno di gioco, ma può essere cancellata dalle stesse istituzioni”.

L’ex presidente della società giallorossa prosegue: “E’ grave il silenzio di tanti e ancora più grave è quello dell’amministrazione comunale. Il sindaco era presente e sa bene che quel provvedimento è sproporzionato rispetto all’accaduto e sa anche il ruolo che molti dirigenti, compreso lo scrivente, hanno avuto per stemperare il clima, dopo le decisioni dell’arbitro e pure neppure una parola. Badate bene escludo assolutamente che il silenzio sia dovuto a contrasti politici con il sottoscritto, sarebbe davvero troppo meschino, per questo non lo penso. Speriamo che dopo la decisione della società di consegnargli la squadra, prenda in mano la situazione e ponga la questione di un ripensamento necessario da parte delle forze dell’ordine e un’iniziativa per tutelare la squadra di calcio della nostra città con il Prefetto”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Daspo Usd San Severo, Marino chiama in causa il “nemico” Miglio: “Intervenga"

FoggiaToday è in caricamento