Sospeso il servizio del trasporto pubblico, cittadini inviperiti a San Marco in Lamis
"Siamo alle solite". I nostri gestori del servizio di trasporto pubblico veramente credono che noi cittadini beviamo tutto quello che ci viene detto? Veramente dobbiamo credere che in un paese come il nostro, inserito nell'elenco dei 21 paesi gioielli d'Italia, debba accadere che il sevizio di trasporto pubblico, viene affidato alle sorti di una vecchia carretta comprata di seconda mano? Un consiglio ve lo diamo. Fate almeno una convenzione con l'autofficina che pazientemente si impegna ad aggiustarla.
Per l'ennesima volta non ci stiamo a questo continuo vizio che il sevizio ha preso. Chiediamo al sindaco e tutti gli amministratori di impegnarsi a tal proposito, perché crediamo che nel nostro Comune il servizio di trasporto pubblico non può morire, per colpa di pochi. Inoltre vogliamo rammentare che siamo l'unico paese garganico con 13mila abitanti e con una assetto territoriale tale da considerare il servizio di trasporto pubblico essenziale.
Rammentiamo anche che nel nostro bel paese abbiamo una pressione fiscale locale più alta rispetto ad altri comuni e quindi questi servizi ci devono essere garantiti. Rammentiamo soprattutto di vagliare bene gli aumenti degli abbonamenti considerando il servizio che si offre.
Non è assolutamente giusto chiedere un aumento del 100% su ogni singolo abbonamento e presentarsi in piazza della Repubblica con un mezzo che necessita di continua manutenzione straordinaria, privo di qualsiasi confort, con pochissimi posti a sedere, con spifferi che entrano da tutte le porte e finestrini.
Rammentiamo che i controlli sui passeggeri vanno fatti, per stanare i soliti furbetti, perché crediamo che questo sia necessario per migliorare il servizio e aumentare i fondi per il mantenimento, questo lo pretendiamo perché crediamo di vivere in uno stato di diritto.
Rammentiamo anche che nella vicina città di San Giovanni Rotondo gli studenti hanno il privilegio di godere di sconti scolastici, (23 € costo di un abbonamento mensile) e di godere di una frequenza di corse molto più ampia soprattutto nelle ore pomeridiane, compreso i giorni festivi.
In ultimo rammentiamo di smetterla di interrompere il servizio per questi motivi. La cattiva gestione del servizio non deve più ricadere sugli utenti, sia in termini di servizio, sia in termini di costi. A tal proposito ricordiamo che per garantire la continuità del servizio bisogna recarsi semplicemente in una agenzia e fittare il mezzo di sostituzione, accollandovi i relativi costi, lo ripetiamo di questa cattiva gestione.