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Salute

Trapianti di rene, una 'app' evita i rigetti: "Monitora parametri vitali e assicura l'assunzione dei farmaci"

E' un’applicazione scaricabile su smartphone studiata per 'accompagnare' il malato post-trapianto, nell'assunzione corretta della terapia, monitorarne i parametri vitali fondamentali e offrirgli un supporto psicologico

Una 'app' che aiuta i pazienti con trapianto di rene a seguire le buone pratiche anti-rigetto. E' Renew, il progetto che verrà presentato domani, lunedì 17 febbraio, alle 16, presso la sala riunioni, UOC Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria del Policlinico di Foggia, dove si terrà l’evento di presentazione del progetto, nuovi modelli di gestione dell'aderenza terapeutica nel paziente trapiantato di rene, promosso sul territorio dall’Associazione Studio e Prevenzione Nefropatie - Alto Tavoliere - Aspnat.

ReNew è un progetto nato per rispondere a quelle che sono le istanze del Centro Regionale Trapianti Puglia sulla base dei dati ricavati da studi nazionali e internazionali secondo i quali tra il 5% e il 43% dei pazienti con trapianto di rene non ha una adeguata compliance terapeutica, circostanza, questa, che determina la possibile perdita dell’organo appena trapiantato.

Si pone dunque la necessità imprescindibile di aiutare i pazienti a migliorare la propria qualità e aspettativa di vita attraverso uno strumento che sia facile da usare: ReNew è l’applicazione scaricabile su smartphone dedicata ai pazienti che hanno subito un trapianto di rene e studiata per accompagnare quotidianamente il malato nell’assunzione corretta della terapia, monitorarne i parametri vitali fondamentali, offrirgli un supporto psicologico e abbattere le distanze che normalmente lo separano dal personale medico.

I dati che riguardano coloro i quali hanno subito un trapianto di rene affermano che il rischio di rigetto corrisponde a una percentuale del 40%, ed è causato dalla non corretta assunzione dei farmaci immunosoppressori. ReNew ha lo scopo di invertire questa tendenza fornendo un aiuto fondamentale per il paziente a mantenere uno stile di vita sano e a prendersi cura del suo nuovo rene, e uno strumento semplice e immediato nelle mani del medico per monitorare il post trapianto ed essere sempre aggiornato sullo stato di salute dei propri pazienti.

ReNew è semplice da usare e può essere paragonato a un farmaco salvavita perché si prende cura del paziente, gli ricorda dosi e orari in cui assumere i farmaci immunosoppressori, e in più permette al medico specialista di avere sempre sotto controllo i pazienti, ricevendo quotidianamente i dati clinici fondamentali che li riguardano. Con i parametri vitali di un paziente non solo sono monitorati 24h e sette giorni su sette, ma vengono condivisi con un membro della famiglia, il cosiddetto caregiver, cioè il parente che avete scelto per aiutarvi nell’assumere i farmaci, che conosce il vostro stato di salute e vi accompagna nelle visite mediche.

Inoltre, il profilo può essere monitorato costantemente dal medico, che conoscerà in tempo reale lo stato di salute e di conseguenza intervenire. ReNew dialoga con il paziente ogni giorno, fornendo sostegno psicologico, consigli e indicazioni su come mantenere un corretto stile di vita e gestire al meglio la terapia alla quale si sottopone. Nessun paziente si sentirà abbandonato a se stesso, ma troverà grazie a quel supporto di cui necessita, annullando le distanze che normalmente intercorrono tra pazienti e staff medico.

Renew è un progetto cofinanziato nell’ambito del Por Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Asse Prioritario 1 – Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione – Azione 1.4.B – Bando Innolabs – Sostegno alla creazione di soluzioni innovative finalizzate a specifici problemi di rilevanza sociale. Il progetto Renew nasce dalla collaborazione di partner quali Apuliabiotech, Braintech.software, e.Ratio Soluzioni Software, LaboratorioCom e l’Università degli Studi di Bari. 

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