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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

A Roseto Valfortore gli Stati Generali dei Monti Dauni

Riunione dei sindaci su Patto di Stabilità, agricoltura, sanità, economia e viabilità Allo studio iniziative comuni per richiamare l’attenzione delle istituzioni

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

I sindaci dei Monti Dauni, mercoledì 20 luglio, si riuniranno a Roseto Valfortore. L’incontro è stato convocato dal sindaco rosetano, Nicola Apicella. Appuntamento alle ore 17, nella sala giunta del Palazzo Municipale, per discutere delle questioni che da tempo creano gravi preoccupazioni e pesanti disagi alle popolazioni dell’area montana e dei problemi che rischiano di vanificare gli sforzi prodotti dalle Amministrazioni comunali per lo sviluppo delle comunità locali. Sul tavolo della riunione, dunque, torneranno le conseguenze del Patto di Stabilità, lo stato di sofferenza dell’agricoltura e dell’imprenditoria, le scelte di Regione Puglia e Provincia di Foggia in tema di trasporti e viabilità, la necessità di potenziare la rete dei servizi socio-sanitari sul territorio.

Il rischio è che la crisi, la finanziaria e il nuovo anno economico che inizierà dopo l’estate acuiscano i problemi e lascino un margine di operatività pressoché nullo alle Amministrazioni locali per essere motori dello sviluppo delle comunità locali. A Roseto saranno presenti i sindaci della ormai soppressa Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali e alcuni primi cittadini del disciolto ente montano del versante meridionale della Capitanata.

Considerando soltanto l’area rappresentata dai primi e includendo Lucera, nella riunione di Roseto Valfortore sarà rappresentato un comprensorio territoriale in cui vivono oltre 10mila ultra sessantacinquenni: l’invecchiamento della popolazione, lo spopolamento e la qualità dei servizi socio assistenziali sono dunque questioni prioritarie da affrontare. Nella stessa area, inoltre, secondo i dati contenuti nel Piano Socio Sanitario di Zona, risiedono quasi 11mila abitanti compresi nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni: in questo caso, sono le politiche per la formazione, il lavoro e la nuova imprenditoria a essere chiamate in causa per ciò che attiene agli elevati indici di disoccupazione.

A Roseto Valfortore, i sindaci valuteranno l’opportunità di intraprendere insieme tutte le iniziative necessarie a ottenere la necessaria attenzione per un’area importante della regione: i Monti Dauni, con Lucera, contano 30 comuni, 140mila abitanti, oltre 500 tra chiese, siti d’interesse comunitario e musei etnografici, 8 paesi con marchi di qualità turistico-ambientali. Forniscono i due terzi dell’energia da fonti rinnovabili prodotta in Puglia. Un terzo del polmone verde pugliese è sulle alture dei Monti Dauni che forniscono le risorse idriche per l’intera provincia di Foggia. I corsi d’acqua e le riserve faunistiche dell’area rappresentano un vero e proprio giacimento di biodiversità. Ed è in questo ampio fazzoletto di terra, pari al 10 per cento dell’intera superficie regionale, che albergano le specie animali e vegetali più selvatiche e preziose: il lupo, il cinghiale, la volpe, il falco popolano aree boschive ricche di sorgenti, funghi, tartufi, erbe spontanee e officinali.

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