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Politica Cerignola

“15mila euro all’agenzia della figlia dell’assessore e 2500 alla gioielleria del consigliere”

Il centrosinistra chiede le dimissioni di Marino e Bonavita, Ci sarebbero anche 2500 euro per l’acquisto di cinque medaglie acquistate presso la gioielleria di proprietà del consigliere di maggioranza Antonio Bonavita

I consiglieri del centrosinistra di Cerignola chiedono la testa dell’assessore Marino poiché – rivelano – “dei 23mila euro impegnati dalla giunta Metta per l’organizzazione dell’evento flop ‘SiCura Cerignola’, affidati direttamente all’associazione ‘Club Tiro Dinamico’ che vede tra i fondatori, con il ruolo di ex presidente, il consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, ben quindicimila sono stati girati per l’organizzazione dell’iniziativa all’agenzia di comunicazione Daruma srl di Foggia, di cui è socia proprietaria la figlia minore dell’assessore Marino”. “Uno scandalo senza pari, a maggior ragione perché fatto grossolanamente e con l’arroganza tipica di chi pensa di potere tutto e restare impunito, quanto meno sotto il profilo dell’opportunità politica” incalzano.

I consiglieri d’opposizione fanno sapere: “Inoltre la fattura della Daruma srl è assolutamente generica ed omnicomprensiva, così come generica è la rendicontazione delle spese presentata dall’associazione ‘Club Tiro Dinamico’ al Comune: le singole attività di comunicazione non sono dettagliate per costo. Ma le sorprese non finiscono qui. Ai 23mila mila euro impegnati dall’amministrazione contribuiscono, oltre ai 15mila euro all’agenzia di comunicazione della figlia dell’assessore, ben 2500 euro per l’acquisto di cinque medaglie in oro, argento e bronzo (ma non è noto quante in oro e quante in altri metalli), acquistate presso la ‘Sfizi di Rosa gioielli’, di proprietà del consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, poi 3mila euro come rimborso spese all’associazione ‘Club Tiro Dinamico’ e 2.500 euro per non meglio specificate e dettagliate “spese varie di gestione e adempimenti fiscali”.

Ma non finisce qui: “I rapporti tra la Daruma srl e l’amministrazione non finiscono qui. Altri 1.754 euro sono liquidati dall’Amministrazione Comunale all’agenzia di comunicazione di Foggia per la progettazione grafica e la stampa di manifesti e poster 6x3, nell’ambito della pubblicità per l’inaugurazione del Museo di Torre Alemanna e altre risorse private sono state reperite da Daruma srl - per conto del comando di Polizia Locale - come sponsor per la produzione e la stampa del calendario della Polizia”.

I rappresentanti del centrosinistra aggiungono: “Qualunque altro commento risulta superfluo. Appare del tutto evidente l’enorme conflitto di interessi tra l’assessore al bilancio del Comune di Cerignola e la Daruma srl di Foggia. Risulta quantomeno inopportuno dal punto di vista dell’eleganza istituzionale che la comunicazione di eventi promossi dal Comune venga affidata a società di cui è socia e proprietaria la figlia di un assessore. Ed è altrettanto scandaloso - non tanto che l’organizzazione dell’iniziativa sia stata affidata ad una associazione di cui era stato presidente e fondatore il consigliere comunale Antonio Bonavita - quanto che l’associazione acquisti cinque medaglie, dal valore di 2.500 euro, da una gioielleria di proprietà dello stesso consigliere”.

E concludono: “Ragioni di opportunità imporrebbero all’assessore Marino le dimissioni spontanee ed immediate dal suo incarico, è una questione di dignità istituzionale. Altrettanto dovrebbe fare il consigliere Bonavita. Siamo dinanzi ad una faccenda paradossale dove un’iniziativa nata per sensibilizzare sui temi della legalità – e di cui noi in due comizi abbiamo già parlato, denunciando l’impegno di spesa eccessivo – si sia trasformata in una mera spartizione di briciole. Manco le molliche lasciano”.

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