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Augusto Marasco tira le somme: “La città è drammaticamente ferma”

Il consigliere comunale di minoranza rimarca il mancato rispetto della scadenze del bilancio di previsione del Comune di Foggia. “E’ drammatico il senso di vuoto che si avverte tra i rappresentanti istituzionali”

“Al 30 aprile non è stato convocato alcun Consiglio comunale per approvare l’atto fondamentale di programmazione finanziaria di un’amministrazione e l’atto di responsabilità politica più serio che dovrebbero fare un sindaco e una maggioranza che governano una città come Foggia, salvata dal dissesto grazie al centrosinistra”. La denuncia è del consigliere comunale Augusto Marasco.

Augusto Marasco prosegue: “Come l’anno scorso, anche quest’anno nessuna carta è stata trasmessa alla presidenza del Consiglio comunale, malgrado il termine per l’approvazione del bilancio fosse inizialmente fissato al 30 marzo e poi prorogato, con un decreto del 1° marzo scorso, al 30 aprile: non era e non è una circostanza imprevista e imprevedibile predisporre tutti gli atti di bilancio”.

Incalza il capogruppo de ‘Il Pane e le Rose’: “Questa volta l’Amministrazione Landella piuttosto che trovare le pezze a colori con cui l’anno scorso polemizzava contro le mie interpellanze di denuncia, ha deciso scientemente di aspettare la diffida del Prefetto per avere più tempo a disposizione”.

Ad oggi esistono solo gli atti relativi al rendiconto dell’esercizio finanziario 2015, peraltro ancora incompleti della verifica dei debiti e crediti reciproci delle partecipate e del prescritto parere del Collegio dei Revisori dei conti. “Efficienza ed efficacia sono dimostrate solo per il “panem et circenses”, mentre le emergenze restano tutte evidenti nella loro drammaticità, senza un barlume di soluzione possibile: dalle strade alla pubblica illuminazione; dall’abusivismo commerciale dilagante con l’emblematica squalificazione di Corso Roma al degrado del Quartiere Ferrovia; dall’Ataf all’Amgas; dalla vicenda della riscossione dei tributi all’Orbitale; fino al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti Amiu ancora senza un contratto di servizio, arrivato alla sesta proroga tecnica”.

Sottolinea l’ex candidato sindaco del centrosinistra: “Non si riesce a credere che, prossimi ai due anni di vita amministrativa, la Giunta Landella abbia prodotto niente più che spettacoli. Del resto basta scorrere l’Albo Pretorio per comprendere l’assoluta assenza di attività amministrativa: sono solo notifiche di Equitalia e pubblicazioni di matrimonio, nessun atto di programmazione, nessun atto che renda palese una visione strategica di sviluppo della città. I foggiani facciano un giro negli stand della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia in corso fino a domenica prossima e vadano a vedere in che modo il Comune capoluogo si mostra: una galleria di foto di scena di rappresentazioni al Teatro Giordano”.

Augusto Marasco conclude: “La situazione è drammatica ed è drammatico il senso di vuoto che si avverte tra i rappresentanti istituzionali, con consigli comunali e giunte chiamati ad approvare atti dovuti e convocati con cadenze quasi mensili. La Puglia e l’Italia sono in movimento e una grande città del Sud può rimanere ferma in queste condizioni?”.

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