rotate-mobile
Politica

Bomba sulla Lega, si indaga per corruzione internazionale. In Russia anche Casanova, che però replica: "Ignaro della vicenda"

A Mosca, il 18 ottobre scorso, secondo quanto riporta oggi 'Il Fatto Quotidiano', anche l'europarlamentare con casa a Lesina e uomo vicino a Salvini. "Ero lì per un convegno di Confindustria - la replica-, non so nulla"

Soldi dalla Russia alla Lega di Salvini? Sulla notizia che sta sconvolgendo politica e governo nazionale in queste ore indaga la Procura di Milano, che ha aperto il fascicolo per corruzione internazionale. E mentre il Ministro degli Interni fa sapere di non saperne nulla di ciò che il “fido” Gianluca Savoini avrebbe “pattuito” nell’hotel Metropol di Mosca il 18 ottobre scorso, rivendicando "bilanci trasparenti", sulle colonne del ‘Fatto Quotidiano’ compare oggi anche il nome di Massimo Casanova, europarlamentare con casa a Lesina, eletto al Sud, e vicinissimo a Salvini. Secondo quanto riporta il giornale di Travaglio Casanova era in Russia in quei giorni. Notizia confermata dallo stesso imprenditore, che al giornale però chiarisce: "Sono andato a Mosca a titolo personale, come imprenditore per partecipare a un convegno di Confindustria insieme con 300 o 400 imprenditori. Ci sono andato ovviamente a mie spese. Ma non ho preso parte, né ero assolutamente a conoscenza, dell' incontro riportato dai giornali in questi giorni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bomba sulla Lega, si indaga per corruzione internazionale. In Russia anche Casanova, che però replica: "Ignaro della vicenda"

FoggiaToday è in caricamento