rotate-mobile
Politica

La Destra: “Mongelli sindaco dei fallimenti e dei conflitti di interesse”

Bruno Longo e Paolo Agostinacchio: "Siamo contro un centrosinistra ed un sindaco incollati alla poltrona, prigionieri e complici di gruppi di potere parassitari ed improduttivi"

A Bruno Longo e Paolo Agostinacchio, consiglieri comunali di opposizione, non va giù la decisione di Mongelli di ritirare le dimissioni.

"Per evitare guai peggiori alla città”, i due esponenti de “La Destra” chiedono alla cittadinanza di aderire alle pubbliche manifestazioni e alla petizione popolare per lo scioglimento del consiglio comunale di Foggia.

Ci vanno giù forte Agostinacchio e Longo. “Consiglio comunale si è riunito principalmente per sporche speculazioni edilizie, mai per gli interessi di tutti i cittadini”

COMUNICATO STAMPA “LA DESTRA”

"Grande pagliacciata - Il sindaco Mongelli dopo aver assurdamente accusato cittadini, istituzioni, la sua stessa maggioranza di essere stato lasciato solo, ha deciso, alla stregua di una volgare sceneggiata napoletana, di ritirare le dimissioni, pur non essendo, da allora, nulla cambiato, tornando ad occupare la poltrona di sindaco senza che però la città lo voglia e lo gradisca.

Perché  Mongelli  è  tornato? - Intanto, mentre la città attraversa il periodo più oscuro della sua storia per disservizi ed invivibilità, il signor sindaco da dimissionario, in maniera assurda  e con grande faccia tosta,fa convocare riunioni a Bari presso l’assessorato all’Urbanistica, sotto il solleone di agosto e lontano da occhi indiscreti, per “aggiustare” decine di varianti urbanistiche dei soliti noti, alla faccia dei  cittadini foggiani, che si aspettano invece servizi pubblici efficienti, legalità, sicurezza ed occupazione.

IL sindaco perde il pelo ma non il vizio - Mongelli: il sindaco dei fallimenti, il sindaco-imprenditore, il sindaco dei conflitti di interesse e il sindaco della città più sporca ed invivibile d’Italia non ha perso tempo e prima ancora di ritirare le dimissioni, com’era prevedibile, si è rituffato a capofitto  nell’urbanistica preferendo la speculazione edilizia alla governabilità e l’indulgenza ai gruppi di pressione, alle buone pratiche amministrative.

Mongelli  la  città  non  ti  vuole - Ultimo per gradimento in Italia, ignorato in  Puglia, osteggiato da tutti in città, il sindaco Mongelli avrebbe dovuto dimettersi con lo scioglimento di un consiglio comunale che in quasi quattro anni si è riunito pochissime volte e quelle poche volte, si è riunito principalmente per sporche speculazioni edilizie,mai per gli interessi di tutti i cittadini.

Mobilitazione popolare - Contro un centrosinistra ed un sindaco incollati alla poltrona: prigionieri  e complici di gruppi di potere parassitari ed improduttivi, ”La Destra” invita i cittadini a ribellarsi alla Giunta delle tasse e dei disservizi, aderendo alle pubbliche manifestazioni ed alla petizione popolare per lo scioglimento del consiglio comunale di Foggia evitando, solo così, guai peggiori alla città."             

 

                                           

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Destra: “Mongelli sindaco dei fallimenti e dei conflitti di interesse”

FoggiaToday è in caricamento