rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Ci è Giunta voce che…

Sì o no al rimpasto di giunta? Per il primo cittadino, infatti, la faccenda è di non difficile soluzione, stretto com'è, tra le richieste dei quattro di Civica per la CapitAmata e il patto politico con Di Giuseppe

Metti che un martedì pomeriggio tardo vedi uscire dal portone di via Salomone il segretario provinciale di Forza Italia, Raffaele Di Mauro, e il segretario nonché consigliere comunale di Civica per la CapitAmata Antonio Vigiano. Metti che a quel civico di via Salomone vi sia la sede provinciale di Alternativa Popolare, alias Franco Di Giuseppe. Il pensiero, è ovvio, corre subito ad un possibile incontro di carattere politico-amministrativo (a meno che fra i soggetti non vi siano condivisioni della quotidianità di altra natura). E, pertanto, al più volte annunciato rimpasto di giunta che il sindaco Landella, però, non ha mai finalizzato.

A che punto siamo in merito? I mal di pancia di Civica per la CapitAmata rispetto all'esecutivo di Palazzo di Città sono un fatto ormai notorio anche ai muri di Corso Garibaldi. Più volte hanno incontrato il sindaco sul tema, in particolare alla vigilia di appuntamenti consiliari importanti (in cui servono voti in aula, sistematicamente dati dai quattro consiglieri) ma quasi mai cavandone un ragno dal buco. Ma loro insistono. Il bilancio consuntivo pareva essere il punto di svolta: senza cambio di passo non si vota. E poi si è votato, forti di un documento, pare, firmato dal primo cittadino che lo impegnava ad accogliere una qualche richiesta di Splendido, Vigiano, Fiore e De Martino.

Ma, ad oggi, nulla si muove. Fatto salvo questo possibile incontro di ieri. La cui sede di svolgimento avrebbe anche una sua logica, se vogliamo: i civici chiedono da tempo la testa del vicesindaco Erminia Roberto (sarebbe questo, infatti, il nodo centrale per ritrovare armonia con il primo cittadino). E Roberto è esponente di Alternativa Popolare. Potrebbe esserci questo alla base della "visita" di ieri in via Salomone, con Di Mauro nelle possibili vesti di "mediatore" su mandato, forse, di Landella (nel frattempo impegnato a Roma per la quesitone treni).

Per il primo cittadino, infatti, la faccenda è di difficile soluzione, stretto com'è tra le richieste dei quattro e il patto politico con Di Giuseppe. Riusciranno questa volta i civici a spuntarla? Non è dato sapere. Anche perché voci vorrebbero un gruppo alquanto ondivago e frastagliato, ben lontano dal mantenere il punto politico con il sindaco, più propenso a ripiegare, ciascuno, su possibili propri strapuntini (vedi il capitolo deleghe consiliari). Il che, ovviamente, non può che far gioco a Landella. Nei prossimi giorni (forse) se ne capirà di più. Al più tardi, la prossima a processione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ci è Giunta voce che…

FoggiaToday è in caricamento