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Bufera a Zapponeta, sindaco toglie le deleghe assessorili a Iacoviello: “Ora basta, c'è un limite a tutto”

La decisione del sindaco e dell'amministrazione comunale. Francesco Iacoviello annuncia un pubblico comizio previsto per l'11 dicembre durante il quale il consigliere comunale spiegherà le sue ragioni

A Zapponeta è bufera tra il sindaco Vincenzo D’Aloisio e il consigliere comunale Francesco Iacoviello, al quale il primo cittadino ha revocato le deleghe assessorili. “Tutto ha un limite! Di angherie e offese ne abbiamo ricevute fin troppe. E credo che, in tutti questi giorni, sia chiaro anche chi le ha fatte e sta continuando a farle. Basta scorrere facebook, leggere le dichiarazioni sui giornali o guardare il video in streaming dell’ultimo consiglio comunale per capire chi è il mittente. Non è più ammissibile tutto questo! E’ chiaro che il percorso nella maggioranza del consigliere comunale Francesco Iacoviello è da ritenersi terminato. La normalità, la logica e la coerenza sarebbero dovute essere le dimissioni, ed invece no. Un atteggiamento del tutto incomprensibile e senza alcun fondamento. A questo devono essere aggiunte  prima le offese nei confronti di un funzionario della Prefettura, poi i toni spregevoli nei confronti del direttore dell’ASL, poi ancora le dichiarazioni inadeguate nei confronti  dell’amministrazione provinciale”

La risposta di Iacoviello su Facebook non si è fatta attendere: “Dal 23 di Novembre ad oggi ( 13 giorni circa) il Sindaco senza attuare l’art. 46 del 267/2000 del T.U.E.L, che prevede la nomina e la revoca di uno o più assessori, mi ha espressamente detto ( anche in maniera dispotica e senza alcuna legge che lo preveda) –“ per un attimo, sospendi le tue attività-“. Ora mi chiedo cari miei benamati cittadini di Zapponeta ? Ma quanto di più superficiale c’è, in quel che ha detto il Sindaco, che non mi ha dato la possibilità in questi 13 giorni di espletare le mie funzioni secondo le mie deleghe senza applicare l’art 46 del 267/2000 del T.U.E.L? Come mai essendo ancora assessore, nei giorni scorsi ha fatto espletare le mie funzioni da assessori nominati senza essere eletti dai cittadini di Zapponeta? Non cercava mica consigli da “qualche esterno dell’anello magico dietro le quinte”? Oppure dopo le mie 5 telefonate di stamattina senza ricevere alcuna risposta, non ha avuto il coraggio “come al solito” di attuare il Sapere Aude dell’illuminista Immanuel Kant?


L’ormai ex assessore della Giunta ‘CambiAmo Zapponeta’ aggiunge: “Sarò un semplice consigliere indipendente che mai si siederà con l’opposizione e difenderò i cittadini di Zapponeta fino al sonno eterno, perché sono stato eletto con 164 voti e perché non tradirò mai il mio mandato! Avete ucciso la democrazia dividendovi le mie deleghe ed il mio sangue, buon divertimento amministrazione D’Aloisio”

In un comunicato stampa a firma dell’amministrazione comunale si legge: “Siamo dispiaciuti di questo comportamento aggressivo e poco rispettoso nei nostri confronti. Se solo avesse frequentato di più il suo gruppo e meno qualche personaggio, in preda ancora alla rabbia per la sconfitta alle elezioni amministrative, si sarebbe potuto accorgere da sé di quanto impegno sta mettendo in campo la nostra Amministrazione per il bene della comunità. D’altra parte, è noto a tutti quanto il nostro comportamento sia stato rispettoso ed educato in ogni circostanza, nonostante di uscite fuorvianti, da parte del consigliere Iacoviello, ce ne siano state in abbondanza. Un atteggiamento maturo è quello che abbiamo dimostrato. Non c’è stato un solo atto proposto dal consigliere comunale Iacoviello che non sia stato accettato e puntualmente votato in giunta e in consiglio comunale. Peraltro, non abbiamo niente di cui rimproverarci”.

E poi ancora: “Le condizioni per la revoca c’erano già da due settimane, ma, nonostante questo, il nostro fare responsabile ci ha portato ad agire in modo riflessivo e non d’istinto. Ma abbiamo preso atto che anche questo tempo non è servito a nulla. Dunque, la decisione che oggi prendiamo è inevitabile”.

L’amministrazione targata D’Aloisio conclude: “E’ palese che la nostra Amministrazione è caratterizzata da una gestione più che responsabile. Abbiamo trascorso questi sei mesi senza sperperare neanche un euro di risorse pubbliche, attuando una politica di serio contenimento della spesa, a differenza di quanto avveniva in passato, dove i debiti e il consumo sconsiderato di denaro pubblico era all’ordine del giorno. La nostra Amministrazione, atti alla mano, affronta il suo operato con trasparenza, onestà e legalità, grazie al quale, a brevissimo, avremo già i primi risultati che cambieranno il volto al nostro paese”.

Iacoviello terrà un pubblico comizio in piazza Aldo Moro il prossimo 11 dicembre.

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