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Sul ‘Processo Corona’ Landella porge le scuse ai procuratori di Bari

La mancata costituzione parte civile del Comune di Foggia nel ‘Processo Corona’ per il sindaco si deve a “disguidi di carattere burocratico nell’organizzazione comunale”

Dopo aver fatto richiesta, questa mattina Franco Landella è stato ricevuto dal procuratore di Bari Giuseppe Volpe e dal procuratore aggiunto della DDA Pasquale Drago, dove ha formulato le proprie scuse per la mancata costituzione di parte civile del Comune di Foggia nel processo ‘Corona’ in corso presso il Tribunale, addebitabile, secondo il primo cittadino a disguidi di carattere burocratico nell’organizzazione comunale.

Landella ha espresso altresì il proprio rammarico per le critiche formulate pubblicamente, sottolineando però come il Comune si sia costituito in altri procedimenti penali a carico di esponenti della criminalità organizzata. I procuratori hanno preso atto.

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