Primarie PD, Mongiello evidenzia: “Emiliano protagonista della positiva mutazione del partito”

“Il Partito Democratico ha vinto la sfida della partecipazione popolare, dimostrando ancora una volta di essere un partito strutturato e radicato come non ce ne sono in Italia, e la Puglia ed il Sud hanno partecipato da protagonisti alle primarie, imponendo all'attenzione della futura segreteria nazionale la centralità del ruolo del Mezzogiorno nella nostra grande e bella comunità politica. Quest'ultimo risultato si deve all'intelligenza e alla caparbietà con cui Michele Emiliano e tutti gli attivisti di 'Fronte democratico' hanno condotto l'intero congresso.

VINCE RENZI, EMILIANO LA SPUNTA IN CAPITANATA

Matteo Renzi ha vinto le primarie e sarà il nostro segretario, ma il Partito Democratico non è più quello di qualche mese fa. Il dibattito interno è cresciuto di intensità e qualità, sono emersi nuovi protagonismi politici, la geografia del voto è mutata. Tutti elementi positivi che restituiscono al Paese un Partito Democratico più vitale e meglio attrezzato per la sfida del governo.

I VOTI COMUNE PER COMUNE

L'incremento dei voti al Sud e il crollo della partecipazione al Nord esprimono concretamente la volontà di partecipazione e di riscatto di questa parte del Paese. Un'istanza di cui la Puglia, con la sua rappresentanza istituzionale e politica, è stata promotrice e sarà protagonista. Sul piano territoriale, all'ottimo risultato di Michele Emiliano in provincia di Foggia fa da contraltare quello di Matteo Renzi: uno dei peggiori in Puglia con oltre 4 punti percentuali in meno della media regionale.

Chiuso il congresso bisognerà tutti impegnarsi unitariamente all'elaborazione di politiche utili a rilanciare l'azione del Partito Democratico a partire dai Circoli, come ha giustamente affermato Matteo Renzi, e l'attività di Governo, con l'intento di riconquistare la fiducia degli italiani alle prossime elezioni e infrangere l'ondata populista che sta montando nel Paese”