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“L’abusivismo non si combatte mettendo le mani in tasca ai foggiani”

Il consigliere comunale di minoranza, Luigi Buonarota, attacca sindaco e Giunta dopo l’ampliamento della fascia oraria a pagamento in alcune zone della città

La decisione di ampliare la fascia a pagamento della sosta tariffata in alcune zone della città non va giù nemmeno a Luigi Buonarota. Con una nota a mezzo stampa il consigliere comunale di minoranza sferra un duro attacco nei confronti del sindaco Landella e della Giunta, ai quali chiede di “rivedere le decisioni assunte, di combattere l’abusivismo con gli strumenti appropriati che la legge offre, in primis le norme dello stesso Codice della Strada e l’intervento della Polizia Municipale, di non costringano i cittadini foggiani a ulteriori sacrifici in materia di denaro poiché un’auto parcheggiata in quelle aree costa due volte e, spesso, per chi perora la causa della legalità - parola molto utilizzata nell’ultima campagna elettorale ma poco applicata in materia sanzionatoria di fruttivendoli e affini - ci rimette dispetti alla propria auto”.

Questo e altro ancora il contenuto dell’affondo del consigliere comunale di minoranza, il più suffragato alle Comunali del 2014, al primo cittadino di Foggia e alla sua squadra di Governo: “Comunque vada “The Show must go on” per Landella, l’importante che in Giunta e nel Consiglio – con il suo ormai risicato fiancheggiamento - si faccia ciò che lui vuole. È un dato di fatto viste le sue ultime bislacche decisioni e scelte censurabili per un bene comune, lontano miglia e miglia da quelle volute da una comunità che grida sicurezza, legalità, lavoro”.

PARCHEGGI A PAGAMENTO. “La decisione di prorogare l’orario di sosta a pagamento in alcune aree cittadine dalle ore 20 fino alle ore 24 è l’ultimo atto canzonatorio di un satiro (inteso come sinonimo del nobile termine) che salito sul gradino più alto di Palazzo di Città crede di poter fare ciò che vuole. Fortunatamente che c’è tra chi è in maggioranza e in Giunta qualcuno che sa dirgli di “no”, ma non basta”.

LA DELIBERA DI GIUNTA. “Con la Delibera di Giunta n° 89 del Registro del 15/07/ 2016 Foggia dovrà sorbirsi un’altra tassa occulta pur di soddisfare le casse comunali. Altro che lotta all’abusivismo. Infatti, il sindaco giustifica questa biasimevole  decisione per il dilagante fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Nella Delibera suddetta è scritto testualmente: “PRESO ATTO che dopo le ore 20,00, e quindi subito dopo il termine della fascia oraria ordinaria del servizio di sosta a pagamento, in alcune aree di sosta ricadenti in prossimità di luoghi particolarmente frequentati della città, iniziano ad operare abitualmente numerosi parcheggiatori abusivi la cui attività illecita contribuisce, oltretutto, a congestionare il traffico oltre che a favorire alcuni comportamenti contrari alla civile convivenza”.

LA ZONA PEDONALE. “Congestionare il traffico…, mah… Mi sa che Landella non ha percezione della vita quotidiana che svolge ogni foggiano. La congestione del traffico semmai è dovuta a un’altra iniqua scelta, quella di ampliare la zona pedonale includendo Piazza Giordano, così obbligando gli automobilisti a percorsi alternativi tra vie cittadine strette, tra l’altro senza un semaforo funzionante, sottoponendo pedoni e inquilini a un maggior rischio d’inquinamento atmosferico e sonoro. Questa è purtroppo l’Amministrazione che ci governa”.

LA SCELTA POLITICA. Come qualcuno ha già scritto, la fonte di detta discutibilissima scelta politica è rinvenibile nell’art. 6, comma 2, del nuovo Regolamento della sosta a pagamento (si veda deliberazione del Consiglio Comunale n. 94 del 31 maggio 2016),  il quale prevede che “Con apposite ordinanze dirigenziali, previa delibera della Giunta Comunale, la fascia oraria può essere ampliata fino alle ore 24,00 in particolari zone della città”. Disonorevole scelta politica, appunto, poiché l’incapacità di combattere il fenomeno dell’abusivismo lo si trasforma in dazio pubblico dovuto anziché fronteggiarlo con i mezzi appropriati, ovvero con il lavoro della Polizia Municipale e, ancor prima, con le decisioni del suo comandante, dirigente comunale per la precisione. 

DA NAPOLI A LANDELLA. “A qualche giorno dalla maxi operazione dei vigili urbani di Napoli per il contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi nelle strade del centro di Napoli, intervento che ha permesso di fermare, identificare e sanzionare ben 37 parcheggiatori abusivi, con conseguente confisca degli indebiti incassi dell’attività illecita, mi chiedo perché, invece, per la Giunta Landella è normale mettere le mani in tasca ai cittadini a fronte, in realtà, di una deficienza amministrativa e gestionale di un’amministrazione incapace di fronteggiare un fenomeno che in altre città è ben circoscritto con la proficua presenza, appunto, della Polizia Municipale, anche con l’ausilio delle altre forze di polizia”.

LA DETERMINA DEI 75MILA EURO. “Inoltre, è il caso di dire “oltre al danno la beffa”, visto che duole apprendere che le zone interessate dal provvedimento dell’ampliamento della fascia oraria della sosta tariffata rientrano tra quelle già citate nel “Progetto di potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione in ambito urbano”, approvato con Determinazione n. 14 del 31/08/2015 del dirigente della Polizia Municipale, per gli anni 2015/2016, in favore del quale l'amministrazione comunale ha stanziato ben 75mila euro anche per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi”.

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