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Omicidio Mazzilli: a Cerignola la questione sicurezza non è più rimandabile

Il gruppo forzista commenta l’omicidio di Luigi Mazzilli. “È necessario uno scatto d'orgoglio dell'intera Capitanata portando la questione sui tavoli nazionali”

Il gruppo consiliare di Forza Italia a Cerignola commenta così l'omicidio di Luigi Mazzilli avvenuto mercoledì scorso in via Osteria Ducale ad opera di due ignoti a bordo di uno scooter: “Rapine all'ordine del giorno, furti e omicidi: la questione sicurezza non è più rimandabile e servono iniziative forti e condivise a tutela dei cittadini che giustamente chiedono condizioni accettabili di vivibilità. La classe politica non si divida sui temi di interesse generale e sia capace di fare squadra, senza distinzioni di colore, e si faccia portavoce delle istanze della società civile

Paolo Vitullo, Natale Curiello e Gianvito Casarella proseguono: “Il punto su cui ci siamo battuti da amministratori, e che intendiamo supportare, è l'avanzamento del presidio di Cerignola a commissariato di primo livello”. Spiega il capogruppo in Consiglio comunale: “Un'operazione che ci permetterà di acquisire nuove unità, almeno 80, utili al controllo del territorio. Su questo ci siamo spesi e ci spenderemo con tutte le forze. Non mi appassionano le diatribe sull'esercito, anche perché sarebbero soluzioni temporanee e invece il problema andrebbe risolto in maniera certa e definitiva”.

Nel mirino della criminalità non c’è solo Cerignola. “La questione è più generale ed è per questo che auspico un incontro interistituzionale non solo con Prefetto e Questore, sempre solerti ad accogliere le richieste dei territori, ma anche con i sindaci dei comuni più a rischio-criminalità, perché non si può immaginare una risoluzione individuale. È necessario uno scatto d'orgoglio dell'intera Capitanata portando la questione sui tavoli nazionali” conclude Vitullo.

Cerignola, omicidio in sala scommesse in via Osteria Ducale | FOTO D'AGOSTINO

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