rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica Cerignola

Parcheggi scaduti, multe “per far cassa” a Cerignola. Rendine: “Sono illegittime”

Il consigliere comunale e capogruppo di 'Sgarro sindaco' bisognerebbe concedere la possibilità di sanare l'irregolarità con il semplice pagamento di un'integrazione

Molti cittadini di Cerignola avrebbero lamentato al consigliere comunale Mario Rendine di aver ricevuto una sanzione amministrativa per via del tagliando del parcheggio scaduto dello stesso importo di chi invece non paga la sosta. Per il capogruppo di ‘Sgarro sindaco’ è illegittimo non fare differenze tra chi non paga la sosta a pagamento e chi espone un tagliando appena scaduto

Prosegue Mario Rendine: “Ciò non è assolutamente possibile, dovendosi, invece, sulla base di una giurisprudenza ormai consolidata, concedere la possibilità di sanare l'irregolarità con il semplice pagamento di un'integrazione il cui ammontare è calcolato in base al tempo trascorso dalla scadenza del tagliando sino alla rilevazione della irregolarità”

Per il consigliere comunale di minoranza le conseguenze sarebbero due: o si reca un enorme disagio al cittadino, costringendolo a ricorrere al Prefetto per chiedere l'annullamento della multa con aggravio di spese  o si costringe lo stesso a pagare un importo maggiore, pur non essendone obbligato: “Ancora una volta l'obiettivo di questa amministrazione è guadagnare quanto più possibile sulle spalle dei cittadini e magari per finanziare gli affidamenti diretti effettuati ai soliti "amici"”

Rendine aggiunge e conclude: “Per quanto attiene, invece, alle contravvenzioni che vengono effettuate ai disabili esponendo il relativo contrassegno (sempre in caso di parcheggio sulle strisce blu), ogni commento è superfluo. Regolari o no che siano, le riteniamo assolutamente inaccettabili per una città che vuole definirsi civile”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parcheggi scaduti, multe “per far cassa” a Cerignola. Rendine: “Sono illegittime”

FoggiaToday è in caricamento