Minoranze linguistiche, De Leonardis strappa una promessa da 90mila euro
Il consigliere regionale Giannicola De Leonardis ha ritirato l’emendamento. Fondo verrà incrementato e progetti a rischio salvati
Sulle minoranze linguistiche il consigliere regionale Giannicola De Leonardis, nell’ambito della seduta dedicata alla prima variazione e assestamento di Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2015, ha ritirato l’emendamento che mirava a ottenere un sostanzioso incremento della dotazione finanziaria per il 2015, atta a promuovere iniziative a tutela delle lingue minoritarie in Puglia, come previsto dalla legge regionale n. 5/2012, dopo la riduzione annunciata ad appena 10mila euro, che avrebbe di fatto compromesso la realizzazione dei 28 progetti presentati nel gennaio scorso e disatteso completamente lo spirito e le finalità della legge stessa
A convincere l’esponente del Nuovo Centrodestra è stato l’impegno espresso pubblicamente dal presidente, Michele Emiliano, e dall’assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, sia di incrementare il fondo di 90mila euro, che di ‘salvare’ i progetti a rischio presentati dai comuni di Calimera, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatia, Zollino, San Marzano di San Giuseppe, Chieuti, Casalvecchio di Puglia, Celle di San Vito e Faeto. “Un primo successo che dovrà essere confermato da azioni e comportamenti coerenti” ha concluso De Leonardis