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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

A Foggia l’ambasciatore bulgaro: “Ecco cosa dovete fare per evitare nuovi ghetti”

Landella ordina lo sgombero del ghetto di ‘Masseria Fonte del Pesce’ e incontra l’ambasciatore bulgaro. Al centro dell’incontro la proposta del modello francese che il sindaco avanzerà a Stefano Fumarolo

Sempre nella giornata odierna il primo cittadino ha ricevuto a Palazzo di Città l'ambasciatore bulgaro Marin Raykov, che successivamente si è recato dal prefetto di Foggia, Maria Tirone, proprio per parlare delle precarie condizioni in cui versa il ghetto di ‘Masseria Fonte del Pesce’, oggetto dell'ordinanza sindacale numero 8 del 9 febbraio 2017 che prevede lo sgombero.

ORDINATO LO SGOMBERO

L'ambasciatore ha evidenziato che anche in Bulgaria ed in altri paesi dell'Unione europea si verificano accampamenti di cittadini di origine bulgara di etnia rom e che la soluzione migliore per evitare che nuovi ghetti possano formarsi è stata adottata in Francia, dove vengono creati dei campi appositi con caravan e roulotte fornite di energia elettrica ed acqua corrente dove ospitare i cittadini nomadi, a patto che mandino i bambini a scuola, paghino le utenze e non rifiutino i lavori proposti dai servizi sociali.

L'Amministrazione comunale si è impegnata a trasferire al dirigente delle Politiche per le migrazioni della Regione Puglia, Stefano Fumarulo, la proposta avanzata dall'ambasciatore bulgaro, affinché si possa individuare un terreno di proprietà regionale ed eventualmente fondi comunitari da impiegare per la creazione di un campo che possa scongiurare il rischio di un nuovo ghetto.

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