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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Cerignola / Borgo Tressanti

L'allarme sullo striscione: “Dormi cerignolano, da Tressanti t’Avveleniamo!”

Uno striscione del gruppo ofantino è apparso in via Puglie. Al centro dell'attenzione le "emergenze ambientali" costituite dall'incenerito di Tressanti e dai rifiuti, anche speciali, abbandonati illegalmente in prossimità dei campi coltivati

Una denuncia contro il degrado ambientale. E’ quella di Forza Nuova Cerignola, che cerca di rendere consapevoli i cittadini del basso Tavoliere “dei rischi immediati e concreti per la salute pubblica, rischi che si stanno traducendo, da molti anni e in modo crescente, in un aumento anomalo dei tumori nei residenti di Cerignola e dei comuni limitrofi, che non possono solo derivare da un poco sano stile di vita, aumento che oltretutto viene sottaciuto da chi di dovere, rallentando la pubblicazione dei dati statistici in merito, forse per evitare allarmismi, forse per un iter burocratico macchinoso, forse per inerzia o forse per altri interessi”.

Questa la ragione dello striscione FN apparso in via Puglie: “Dormi cerignolano che da Tressanti t’Avveleniamo!”. Una prima situazione denunciata è l’immane presenza sul nostro territorio di siti, per lo più di proprietà demaniale, tra i quali spiccano le solite cave abbandonate ed i canali di bonifica, “in cui si perpetua l’abbandono di rifiuto da anni, siti che col tempo si ampliano e si moltiplicano; tali siti contengono rifiuti di ogni tipo, dai classici sacchetti di spazzatura ai copertoni consumati, dagli elettrodomestici alle macerie edili, fino ad arrivare ai famosi rifiuti speciali, tra i quali rifiuti industriali, liquidi sintetici esausti e l’immancabile “amianto”, in quantità considerevoli, tanto da formare cumuli alti più di un metro, cumuli esposti alle intemperie ed in forte stato di disgregazione.

“Sono bastati 30 minuti di perlustrazione per il nostro agro – spiegano da Forza Nuova Cerignola - per ritrovare a distanza di qualche chilometro ben tre siti inquinati. La seconda problematica ambientale è l’imminente funzionamento a pieno regime dell’Inceneritore, del gruppo Marcegaglia, a Borgo Tressanti. Dopo anni di tentennamenti, dichiarazioni di facciata e assenza delle istituzioni, pochi giorni fa è uscito alla scoperto Roberto Garavaglia, amministratore del Gruppo Marcegaglia, affermando che l’inceneritore è già attivo, in fase di pre-esercizio, in attesa, come logicamente deducibile, di entrare a breve a pieno regime”.

“Noi di Forza Nuova Cerignola chiediamo un intervento degli enti preposti alle bonifiche dei territori inquinati, per evitare ogni tipo di effetto nefasto alla salute pubblica, nonché auspichiamo un potenziamento dei mezzi per sopperire al dilagare di questa piaga, recuperando quelle aree e, li dove possibile, avviarle al rimboschimento; oltreché ci rivolgiamo ai nostri concittadini affinché acquistino una maggiore coscienza e vedano, finalmente, come proprio l’ambiente che lo circonda e, in quanto tale, lo difendano insieme, sia passivamente, evitando la dispersione e l’abbandono dei rifiuti, sia attivamente, segnalando agli enti preposti eventuali siti inquinati. Chiediamo anche alle istituzioni una valorizzazione della raccolta differenziata anche nella nostra amata cittadina e ormai dimenticata se non quasi assente. Ancora, esigiamo la chiusura dell’“Assassino” di Tressanti, pronto a colpire più duramente di quanto stia già facendo”.

FOTO | Forza Nuova Cerignola lancia l'allarme "Emergenza ambientale"

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