rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Università: ieri il corteo funebre degli studenti in fermento

Al grido "La legge dei saperi accende la città", la Foggia universitaria è scesa nuovamente in piazza. La protesta proseguirà fino al 14 dicembre

Q uesta volta hanno sfilato compatti e senza nessuna sigla. "Gli studenti in fermento", come amano definirsi, ieri sera hanno attraversato l'intera città di Foggia, partendo da Via Arpi fino ad arrivare all'isola pedonale, in segno di protesta contro il Ddl di Maria Stella Gelmini. E questa volta anche i disinteressati hanno voluto manifestare un pizzico di solidarietà applaudendo il "Funerale dell'Università".

Dalla scalata ai tetti, passando per i suicidi Kollettivi fino ad arrivare al corteo funebre, gli studenti non hanno intenzione di mollare e attenderanno con trepidazione la data del 14 dicembre, giorno in cui Berlusconi potrebbe essere sfiduciato e contemporaneamente il progetto targato Gelmini andare a monte. Se lo augurano in molti.

Alla fiaccolata hanno preso parte anche amministratori locali e sindacalisti provinciali. Per Raffaele Piemontese, presidente del consiglio comunale del capoluogo dauno, la Riforma potrebbe procurare grossissimi danni economici alla città. Meno facoltà, meno corsi e meno ricercatori significano meno soldi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università: ieri il corteo funebre degli studenti in fermento

FoggiaToday è in caricamento