San Giovanni Rotondo: il centrodestra chiude la coalizione a 7 senza Cusenza
Fli, Pdl, Ppdt, Popolari per il Sud, Agire Insieme, Federalisti per San Giovanni e Unione di Capitanata hanno chiuso l'accordo nella notte. Domenico Longo, Luigi Pompilio e Matteo Biancofiore i possibili candidati sindaci
Il “Progetto per la città” prende forma. La novità assoluta è l’esclusione dalla coalizione di Gaetano Cusenza. Nella notte si è chiuso infatti l’accordo tra Fli, Pdl, Ppdt, Popolari per il Sud, Agire Insieme, Federalisti per San Giovanni e Unione di Capitanata. Bocche cucite sul nome del candidato sindaco, almeno fino a domani. Trapelano indiscrezioni circa i papabili alla poltrona più ambita.
Tramontata l’idea Pizzicoli, la Puglia Prima di Tutto ha avanzato la proposta dell’Ingegnere Luigi Pompilio; Futuro e Libertà per l’Italia quella dell’ex sindacalista Domenico Longo (trecento voti alle scorse amministrative). Popolari per il Sud spinge invece per il presidente della BCC Matteo Biancofiore.
La decisione di chiudere l’accordo a 7 senza l’Alleanza per l’Italia e quindi senza il consigliere provinciale Cusenza, è arrivata dopo una riunione intensa ma proficua. Il centrodestra chiude il cerchio e tenta la scalata a Palazzo San Francesco estromettendo una personalità politica di spicco del panorama sangiovannese, evitando pertanto quell’accentramento a sinistra tanto temuto soprattutto da Fli e UdC.