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Politica Monte Sant'Angelo

Andrea Ciliberti si dimette dalla carica di sindaco di Monte Sant’Angelo

La decisione è arrivata questa mattina a meno di due mesi dalle elezioni amministrative. Ciliberti: "Io rivendico con orgoglio e dignità di aver servito la Comunità e tutti Voi con lealtà e trasparenza"

Terremoto politico a Monte Sant’Angelo. Il sindaco, Andrea Ciliberti, questa mattina ha rassegnato le dimissioni presso la segreteria generale del Comune e sollecitato il presidente del consiglio comunale a convocare con urgenza l’assise, prima dei venti giorni utili, per deliberare l’approvazione del Comparto Macchia e la costituzione del Consorzio agroforestale.

La decisione è stata assunta a meno di due mesi dalle elezioni amministrative che si terranno il 6 e 7 maggio 2012, “per permettere – si legge nella nota - che tutte le forze politiche e sociali debbano confrontarsi in modo libero, mettendo a tema le reali problematiche del territorio e dello sviluppo e prospettando agli elettori soluzioni chiare, coerenti e credibili, coalizioni e candidati affidabili”.

ANDREA CILIBERTI - "Io rivendico con orgoglio e dignità di aver servito la Comunità e tutti Voi con lealtà e trasparenza, ponendo al centro delle scelte l'interesse generale e il bene comune. E' stato questo spirito di servizio che ci ha consentito di recuperare ampi margini sul terreno della legalità nella vita istituzionale, nei rapporti sociali ed economici, nel sostegno all'azione di contrasto alla criminalità portata avanti dalle Forze dell'Ordine e dalla Magistratura.

In questi anni, nonostante le note restrizioni imposte alla spesa pubblica, abbiamo varato ed attuato un ampio programma di opere pubbliche, per il potenziamento infrastrutturale, per la corretta e duratura manutenzione e valorizzazione del patrimonio (demanio stradale, beni storici, ambiente, edifici scolastici e pubblici, impianti sportivi).

Grazie alla determinazione conservata, superando spesso divisioni strumentali e ingiustificati personalismi, siamo riusciti ad inserire il nostro millenario Santuario micaelico e Monte S. Angelo nella candidatura UNESCO e ad ottenere, il 25 giungo 2011, insieme ad autorevoli partner, il prestigioso riconoscimento dell'iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale, ulteriore vitale presupposto per la crescita culturale, turistica ed economica della nostra amata terra garganica.

Sempre questo spirito di servizio ci ha consentito di affrontare e governare, con ragionevolezza ed equilibrio, tra striscianti e subdole opposizioni, la grave crisi subita dalla Città con la chiusura dell'Ospedale, grazie al potenziamento e all'attivazione di nuovi servizi (118 medicalizzato, dialisi, centro di riabilitazione, ampliamento RSA ecc.).

E questo spirito di servizio mi chiede oggi di sottopormi al giudizio degli elettori, con libertà, senza nascondermi dietro improbabili coalizioni volte ad ingenerare confusione e a garantire patti di potere. Per parte mia sono pronto a rendere ragione delle scelte operate nella assoluta certezza di aver sempre agito con retta coscienza tenendo fede al mandato ricevuto dai cittadini.

A quanti con me hanno condiviso fino in fondo questo percorso, collaborando lealmente e senza riserve, esprimo gratitudine e sincero pubblico apprezzamento."

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