Di Fonso replica a Russo: “Tu dici ‘si o no’ a seconda dello sguardo del tuo padrone Landella”
La risposta del segretario cittadino dell’Unione di Centro, Massimiliano Di Fonso, al consigliere di maggioranza di Forza Italia, Nicola Russo
Leggo il comunicato stampa a firma del consigliere comunale Nicola Russo sulle mie “chiacchiere da bar” e sulle dimissioni del sindaco Landella. A tal proposito va rinfrescata la memoria a Russo rammentando allo stesso che vive a Foggia e che le condizioni in cui si trova la città sono a dir poco devastanti. Il fallimento è sotto gli occhi di tutti, anche dei suoi che evidentemente fa finta di non vedere nello stato pietoso in cui è finita la città grazie al suo sindaco.
Russo in aula consiliare fin dal suo ingresso si è contraddistinto per non aver mai fatto un intervento, mai capace di fare una proposta seria per il bene della città, solo comodo ad alzare la mano e dire “si o no” a secondo dello sguardo del suo padrone Landella.
Il cane da guardia di Franco che abbaia e non morde, che vive di briciole e di contentini, non si è mai distinto per le problematiche della città, pur sapendo che siamo la centoduesima città in italia per qualità della vita. Il mastino di Landella fa finta di non sapere che i foggiani pagheranno più tasse a causa del fallimento della raccolta differenziata e che lo stesso Landella ha bidonato i foggiani con slogan e annunci mai realizzati.
Avrebbe fatto meglio a tacere Russo anziché dire quel che noi dovevamo fare, senza capire che il preposto ad amministrare la città è lui e Landella e non l’Udc che non ha rappresentanti in consiglio comunale. Faccia un piacere ai foggiani Russo firmi la mozione di sfiducia a Landella anziché firmare note stampe non di suo pugno.