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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

D’Emilio e Ventura, cimitero: “Il sindaco non firmi la convenzione”

I capigruppo in consiglio comunale del Pdl e della Ppdt chiedono a Gianni Mongelli che il Project Financing venga discusso in seduta consiliare

Le polemiche sulle modalità con cui l’amministrazione comunale intende affidare la gestione del cimitero ai privati non si placano. A intervenire sulla questione è il capogruppo Pdl Francesco D’Emilio con un comunicato stampa sottoscritto anche da Lucio Ventura, capogruppo Puglia prima di tutto.

FRANCESCO D'EMILIO E LUCIO VENTURA - Nonostante il Pdl abbia depositato più di un mese fa un’interpellanza urgente per la convocazione di un consiglio comunale monotematico per fare chiarezza sul project financing del cimitero, il sindaco Mongelli ha continuato e continua tuttora a fare orecchie da mercante, preparandosi a stipulare una convenzione con un privato senza portare l’eventuale convenzione in consiglio, in barba alle normative che sanciscono l’obbligatorietà del passaggio in assise comunale degli affidamenti di servizi in convenzione.

I temi che necessitano di essere urgentemente discussi in consiglio comunale sono molteplici:

L’affidamento ad un privato della gestione dei servizi cimiteriali s’inserisce nel piano triennale delle opere pubbliche riferito al triennio 2006-2008 predisposto dalla precedente amministrazione: l’attuale giunta, quindi, ha ripescato un vecchio progetto riattivando di fatto il cammino intrapreso dalla giunta Ciliberti.

L’assoluta mancanza di conoscenza e di chiarezza in merito ai costi rientranti nella tariffa di 882 euro al mq per le congreghe e per gli assegnatari delle cappelle gentilizie: tariffa stabilita dallo stesso privato promotore del project financing e beneficiario dell’eventuale convenzione

La netta sproporzione tra il valore potenziale del progetto e l’effettiva resa per il comune, in una fase di crisi finanziaria in cui le casse comunali avrebbero bisogno di ben altri introiti

La mancanza di chiarezza in merito alla previsione della durata diversificata dell’affidamento dei servizi: per alcuni 12 anni, per altri (ad es. gestione forno crematorio) 30 anni

L’obbligatorietà per le congreghe e i privati assegnatari di cappelle gentilizie di rivolgersi, per la realizzazione delle cappelle, al soggetto privato aggiudicatario dell’eventuale convenzione.

Questa corsa all’affidamento delle concessioni cimiteriali dopo 5 anni di immobilismo, unita ai motivi suddetti, getta delle ombre sull’attuale amministrazione. Per questo, prima di firmare la convenzione, è opportuno nonché doveroso che il sindaco Mongelli o un suo eventuale delegato (al momento non designato ufficialmente) dia seguito alla nostra richiesta di consiglio monotematico, affinché si possano valutare eventuali modifiche. Se ciò non avverrà, assisteremo all’ennesima manovra oscurantista dell’amministrazione Mongelli.


 

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