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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Ok ai servizi comunali e al piano parcheggi. Si apre la crisi nella maggioranza

Al via il nuovo corso per Amica, Amgas, Ataf e derivate. Ok ad Amacom.Via libera al piano parcheggi targato Ataf con due emendamenti migliorativi. Mongelli costretto ad aprire ufficialmente la verifica politica

Che i provvedimenti giunti oggi in consiglio comunale fossero vitali per il prosieguo della stessa amministrazione Mongelli era chiaro da mesi. Che su questi si giocasse la stessa tenuta della maggioranza pure. E così è stato.

VERIFICA POLITICA - Tra prevedibili fibrillazioni da parte dei lavoratori giunte in aula per assistere alla riscrittura del loro futuro professionale, il sindaco – con il parere favorevole dell’ufficio finanziario - fa il botto perché passa a maggioranza la rivoluzione dei servizi comunali (Amica, Amgas, Ataf e derivate, piano parcheggi compreso) ma apre ufficialmente la verifica politica riconoscendo in aula di non avere i numeri: la maggioranza arriva all’appuntamento tesa e spaccata. E solo la presenza delle opposizioni, su richiesta dello stesso Mongelli, permette di andare avanti. La minoranza – che tra abbandoni, astensioni e voti contrari non approva nulla - centra comunque l’obiettivo: portare allo scoperto la maggioranza e le sue contraddizioni.

CRISI DELLA MAGGIORANZA - Le difficoltà maggiori arrivano dai Moderati e Popolari di Sottile e De Vito (che approvato riordino, abbandonano l’aula) ma anche dai Socialisti con Angelo Benvenuto che si vede cassare dai suoi stessi colleghi e per ben due volte non garantisce il suo voto. Malumori anche nell’Udc: assente Perdonò per malattia, Palmieri e Mennuno abbandonano l’aula proprio sul riordino. Toccherà ora al sindaco riunire tutte le forze attorno ad un tavolo. Ma il risultato è raggiunto.

SERVIZI COMUNALI E PIANO PARCHEGGI - Amica, Amgas ed Ataf tornano alla mission originaria (ciclo integrato dei rifiuti, distribuzione del gas e trasporto pubblico locale). Mentre, tra cessioni di quote e liquidazioni, viene abbattuto il robusto corollario di società satelliti (salve solo Amgas Rosso, Viola e Foggiaservizi che diventa “Amacom”), portando a gara le cooperative del verde e dando il via libera al nuovo piano parcheggi targato Ataf (con emendamenti migliorativi, come la prima auto gratis per i residenti, 150 euro – invece di 190 - per la seconda). Due gli obiettivi che una manovra del genere dovrà centrare: migliorare i servizi alla città e tutelare i livelli occupazionali, avvalendosi anche di ammortizzatori sociali in deroga e di precisi vincoli per il privato.

LE DICHIARAZIONI - “Ci muoviamo sul filo del rasoio” ha dichiarato il sindaco Mongelli, che ha evidenziato come si tratti di provvedimenti vitale per questa amministrazione. “La strada è strettissima ma è quella che abbiamo scelto di imboccare quando abbiamo detto ‘no’ al dissesto”. Ma l’opposizione tuona: “Nessun garanzia per i lavoratori, specie nella fase transitoria che condurrà alla costituzione di nuove società”. Per Agostinacchio (La Destra) si tratta di “una manovra al buio, che avvantaggia solo il privato che si prende la parte buona lasciando al pubblico i debiti”. Mentre Francesco D’Emilio (Pdl) si dice pronto ad impugnare il piano parcheggi di fronte al Tar e garantisce: “La battaglia per il referendum continua”.

SERVIZI COMUNALI E PIANO PARCHEGGI NEI DETTAGLI

CAPITOLO AMICA: Amica presenta la situazione più disastrosa (60milioni di euro il monte debiti) per evitarne il fallimento si procederà con l’amministrazione straordinaria (prevista dalla stessa legge cd “Prodi bis” destinata grandi imprese che svolgono ruolo essenziale per la comunità, qual è appunto quello di Amica) sotto la supervisione del Tribunale di Foggia e del Ministero dello Sviluppo Economico.

CAPITOLO AMGAS: Amgas  “trova” l’accordo con i creditori (Edison ed Unicredit  in primis) della controllata Blu (che si fonderà con la società madre) ed è pronta a diventare NewCo con la cessione dell’80% del pacchetto clienti alla trevigiana AscoPiave. 

CAPITOLO ATAF: l’azienda cambia l’oggetto sociale che da “gestione di trasporto pubblico locale” diventa “gestione della mobilità integrata” e prende in affidamento del servizio di sosta tariffata su strada (piano parcheggi). Dismette, inoltre le sue quote, in Ataf Gestioni e Foggiaservizi.

CAPITOLO PARTECIPATE: Sforbiciata sostanziosa invece al corollario di società satelliti. Restano in campo solo le strumentali, Amgas Rosso (verifica impianti termici) e Viola (servizio informatico) che saranno fuse in un'unica società e Amica Gestioni (ma solo per la parte relativa al servizio di guardiania). In piedi anche Amgas Verde (rinnovabili) ma solo per il tempo strettamente necessario a vendere le quote che il Comune nei progetti in Wind 1 e Wind 2. Dismesse Amica Energia, Puglia Tech, Foggia Energia, Amica Friendly ed Ataf Gestioni.

FOGGIASERVIZI: capitolo a parte merita invece FoggiaServizi che –stante la perdite accumulate negli ultimi 3 anni e l’impossibilità da parte del comune di salvarla- diventa “AmaCom” (azienda manutenzioni comunali), a capitale interamente pubblico (120.000,00 euro), che gestirà in house la manutenzione di strade ed immobili del Comune. In essa confluiranno i lavoratori di Foggiaservizi “scremati” di quelle unità (ad oggi sono circa 90) che potranno godere di ammortizzatori sociali in deroga ed essere accompagnati così alla pensione.

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