Prima convention ieri del nuovo corso socialista in Capitanata alla presenza del viceministro Riccardo Nencini, e sotto l'egida di Luigi Iorio, della segreteria nazionale. Nuovi i padroni di casa ieri al Florio in Fiera, freschi di congresso, Michele Santarelli, da poco eletto segretario provinciale, Leonardo De Santis, che torna alla casa madre e si pone alla guida della segreteria cittadina. "Lavoro, welfare, cultura, infrastrutture, una nuova proposta riformista" il titolo del dibattito con il numero due del dicastero dei trasporti, il presidente del consiglio superiore dei beni culturali Giulio Volpe, il responsabile nazionale welfare delle Acli Antonio Russo. La rottura politica col passato è nei volti dei cerimonieri e del parterre: fine dell'era Lello Di Gioia, il deputato di San Marco La Carola passato al Pd; fuori anche la gran parte dei volti del socialismo foggiano di sempre. Si fa vedere il consigliere comunale Cassitti, ma non saluta nessuno. La cesura Nencini la spiega così.
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