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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Ascoli Satriano

Ascoli Satriano, consigliere cinquestelle grida allo scandalo: “Così vogliono tapparmi la bocca”

Potito Antolino, unico consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, contro l'approvazione del nuovo regolamento dell'assise comunale che prevede che ogni proposta o emendamento debba essere accompagnata da tre firme

Ad Ascoli Satriano è guerra tra i cinquestelle e la maggioranza di governo guidata dal sindaco Vincenzo Sarcone. Motivo della querelle il punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di oggi relativo all’approvazione del nuovo regolamento dell’assise concittadina che – denuncia il consigliere comunale Potito Antolino - prevede che ogni proposta o emendamento da sottoporre al Consiglio comunale debba essere accompagnata da tre firme. In sostanza questo metodo – denunciano i pentastellati ascolani - farà sì che chi in Consiglio comunale come partito o movimento può contare di un solo consigliere in opposizione, non potrà porre in essere quegli atti necessari per lo svolgimento delle proprie funzioni.

Questo il commento di un amareggiato Potito Antolino: "Il sindaco vuole tapparmi la bocca. Sono l'unico eletto del Movimento Cinque Stelle ascolano e con questo nuovo regolamento non potrò più presentare proposte ovvero ogni altro atto utile a rappresentare la volontà politica dei cittadini. Prosegue il consigliere grillino: "Azzerando di fatto un potere di iniziativa si creerebbe un precedente inedito, pericoloso e autoritario. Abbiamo già attivato la nostra catena politica per verificare che tale bozza sia compatibile o meno con la legge e se verrà approvata, ma dovesse essere in contrasto con le leggi dello Stato, ci rivolgeremo agli organi competenti”.

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