Il Cut Foggia presenta ‘Closingtown’, lì dove il tempo si è fermato
Un western. La storia di un paese in cui soffia sempre il vento ed il tempo si è fermato. Poi, l’arrivo di uno straniero con la faccia da bambino sconvolge la vita di una piccola cittadina dimenticata da Dio e dagli uomini.
E’, in breve, la trama di “Closingtown”, il saggio/spettacolo del laboratorio teatrale “O guardi o giochi”, organizzato dall’associazione C.U.T. Foggia – Centro Universitario Teatrale, per la regia di Stefano Tornese e Andrea Lancione.
Lo spettacolo andrà in scena domani, giovedì 12 giugno, in doppia replica alle 18 ed alle 21. Sul palco del Cineteatro Farina di via Campanile, andranno in scena (in ordine alfabetico) Federica Basanisi, Paola Calignano, Deborah Carlucci, Andrea G. Castriotta, Pierfrancesco Ciccone, Simona Forcelli, Valentina Lo Vasto, Antonio “Tony” Mancini, Massimiliano Mezzadri, Martina Sansone, Valeria Ventura.
Da novembre a giugno, i corsisti - undici in tutto, provenienti dai vari dipartimenti dell’Università di Foggia - hanno affiancato allo studio universitario quello dell’arte della recitazione guidati dai giovani insegnanti del C.U.T. Foggia Stefano Tornese, Mariangela Conte, Andrea Lancione e Stefano Corsi.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto e della risposta dei ragazzi”, afferma Stefano Corsi, direttore del laboratorio. “Dopo il breve workshop di recitazione condotto lo scorso anno, questa è la prima vera esperienza di formazione e, grazie all’impegno e alla professionalità dei miei collaboratori, abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati: infondere le prime basi tecniche ma soprattutto trasmettere la passione e la cultura del lavoro che è base fondamentale per chiunque si approcci al teatro”.