Simon Robinson interpreta i Lieder di Schubert. Il baritono tedesco protagonista alla Paisiello
Gli Amici della musica di Lucera portano in Sala Paisiello il ciclo di Lieder Winterreise (Viaggio d'inverno) di Schubert, uno dei grandi capolavori dell'età romantica, un gioiello di ineguagliato splendore e una pietra miliare nel definire la sensibilità romantica.
Si tratta di 24 lieder, ossia brani vocali che descrivono le tensioni, la proiezione e l'interazione con la natura di un uomo innamorato alla ricerca della sua amata ma soprattutto alla ricerca dell'identità del suo sentimento.
L'appuntamento è per sabato 28 maggio, alle 20, quando sul palco si esibiranno Simon Robinson, baritono tedesco in fortissima ascesa concertistica soprattutto in ambito cameristico, e Christina Wright-Ivanova, pianista americana specializzata in questo repertorio che richiede straordinaria sensibilità timbrica e conoscenze interpretative.
L'inedito duo proporrà al pubblico il ciclo competo, come capita molto di rado nelle stagioni concertistiche dell'Italia meridionale.
"I lieder - spiega Francesco Mastromatteo, direttore artistico della Paisiello - sono la manifestazione più alta dell'ideale più nobile del romanticismo tedesco ossia la Sehnsucht, la nostalgia dell'eterno, il desiderio di tornare in un luogo, di vivere un sentimento che si è abitato, ma da cui si è stati allontanati purtroppo per sempre, ma di cui si ha coscienza e conoscenza. Sarà un viaggio invernale negli abissi del cuore umano, affrontato tuttavia nel sole del maggio di Capitanata: una combinazione di sentire e di essere che si presenta come assolutamente unica".
"Con questo appuntamento - aggiunge Elvira Calabria, presidente degli Amici della Musica - intendiamo continuare la tradizione dei concerti cameristici e vocali della Paisiello fondendo le nostre due anime attraverso la lirica da camera tedesca, genere solitamente poco valorizzato nelle stagioni concertistiche. Inoltre, siamo felici di tornare a ospitare Christina Wright-Ivanova, pianista che ha collaborato con importanti musicisti in tutto il mondo e per prestigiose istituzioni, tra cui la Boston University e ora la University of Nevada a Las Vegas, e altrettanto orgogliosi di presentare al pubblico pugliese Simon Robison, artista molto noto e apprezzato in Europa".