Alla villa comunale, una mostra per ricordare le vittime dei bombardamenti
Venerdi’, 22 luglio 2014, le campane della nostra cattedrale suoneranno i loro rintocchi, non per annunciare un giorno di festa, ma per rinnovare, in tutti noi, il ricordo del tragico 22 luglio del 1943. Giorno funesto per la nostra città, costretta a subire, impotente, uno dei piu’ cruenti e duri bombardamenti, che da maggio avevano come obiettivo Foggia. Le bombe e poi le mitragliatrici, dei, futuri, alleati, colpirono indistintamente militari e civili: grandi e piccoli, caserme e case; aeroporti e stazione ferroviaria dove, come tutti sappiamo, si consumò la più grande tragedia di quell’estate di fuoco: migliaia di persone rimaste intrappolate nel sottopassaggio dove, pensavano, di rifugiarsi per sottrarsi alle bombe.
Archiviato oramai il 70^ anno dei bombardamenti, celebrato, quasi in sordina, se non fosse stato per i vari gruppi, tra i quali il Comitato, che in più circostanze hanno messo in atto iniziative per ricordare quell’anniversario, si pensa oramai all’imminente prossimo 22 luglio.
Anche quest’anno, sull’onda del successo ottenuto lo scorso anno, torna la mostra/esposizione organizzata dal Comitato per la realizzazione di un monumento alle vittime dei bombardamenti. Torna ma con parecchie novità. Anzitutto la durata della manifestazione che, a richiesta di tanti e grazie alla disponiblità dell’assessorato e del settore cultura del Comune di Foggia, sarà aperta per tutta la settimana dal 19 al 25 luglio; sempre presso la sala propilei (pronao della villa comunale). Poi l’esposizione di nuovi oggetti, giornali e documenti inediti e raccolti, con perizia, meticolosità e paziente ricerca anche attraverso archivi e persone di oltre oceano, dai vari: Tommaso Palermo, Claudio Manzi, Pino D’angelo, Marco Scarpiello, Pino del Grosso e gli altri componenti del Comitato. Anche il filmato che verrà proiettato durante l’orario di apertura dell’esposizione, conterrà fotogrammi inediti. Insomma, i ricordi rivivranno agli occhi dei visitatori, come del resto già avvenuto nelle nostre passate esposizioni pubbliche. Sarà garantita, durante gli orari di apertura, la costante presenza di soci del comitato pronti a dare tutte le risposte e le spiegazioni del caso ai visitatori che, se lo vorranno, potranno portare con loro oggetti, foto e documenti di quel periodo.
Particolare attenzione sarà dedicata, come sempre, ai bambini e agli anziani che visiteranno l’esposizione, poiché sono questi, per opposti motivi: i primi perché devono imparare a conoscere questa pagina della storia della loro città; i secondi perché miniere inesauribili di ricordi e testimonianze, che legheranno il filo del passato a quello del futuro, senza che l’oblio possa cadere sulle pagine di questa storia.
L’esposizione sarà inaugurata sabato 19 luglio, alle ore 19.00, alla presenza delle Autorità cittadine, che ringraziamo sin da ora per la grande disponibilità e sensibilità dimostrata, ed osserverà i seguenti orari di apertura: domenica 20 e martedì 22 luglio, 9:00 - 12:30 e 18 - 20:30 gli altri giorni: 18 - 20:30.