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Giovedì, 25 Aprile 2024
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La sveglia suona anche per te! Abbonati alla stagione di prosa 2019/20 della Città di Manfredonia

Arturo Cirillo, Nunzia Antonino, Isa Danieli, Gianmarco Saurino sono alcuni dei nomi di attori e attrici attesi al Teatro “Lucio Dalla”.Quest’anno la stagione si arricchisce con “C’è del buono in Danimarca?”, il percorso gratuito di accompagnamento alla visione teatrale nato dalla sinergia con la testata Teatro e Critica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

La sveglia suona anche per te! È partita la campagna abbonamenti per la stagione di prosa 2019/20 della Città di Manfredonia organizzata in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Bottega degli Apocrifi, il cui nome - che è anche il messaggio che il teatro lancia alla Città - è “Per chi suona la sveglia”. «Parte dalla sveglia che nei prestigiosi teatri di tradizione suona 5 minuti prima dell’inizio del rito, cioè dello spettacolo, e risale a quella sveglia interiore che ci spinge a uscire di casa abbandonando le nostre comode abitudini rassicuranti, per andare a incontrare qualcosa (e qualcuno) che non conosciamo, come può essere uno spettacolo mai visto.

Una sveglia personale che in questo momento storico, in questa Città, prende la forma di una sveglia collettiva, di quelle buone a ricostruire la comunità attorno a un rito», spiega la compagnia Bottega degli Apocrifi. E da quest’anno ad arricchire la stagione sarà “C’è del buono in Danimarca?”, il percorso gratuito di accompagnamento alla visione teatrale e al mondo che abbiamo intorno, nato dalla preziosa sinergia con la testata Teatro e Critica. Agli spettacolo in cartellone seguirà un incontro con un critico teatrale. «Partiamo da Amleto, cioè da Shakespeare, cioè dal teatro per scoprire qualcosa in più della vita attraverso la visione di uno spettacolo teatrale», afferma Stefania Marrone, direttrice organizzativa di Bottega degli Apocrifi, che ha elaborato questa idea insieme a Marianna Masselli di Teatro e Critica. «“C’è del marcio in Danimarca” (Amleto atto I, scena IV) è un dato di fatto facilmente esportato in contesti extra teatrali di qualunque natura. Con questo percorso proviamo a scavare un po’ più a fondo, a guardare quello che non è evidente, immediato, facile … a rischio di scoprire - chissà - qualcosa di meglio di quello che immaginavamo», ribadisce Marianna. Gli incontri sono gratuiti, per partecipare è necessario iscriversi (info: 0884.532829/335.244843, bottegadegliapocrifi@gmail.com).

“Per chi suona la sveglia” partirà sabato 14 dicembre 2019 e si concluderà il 1° aprile 2020. Nove gli appuntamenti in programma – di cui uno fuori abbonamento - al Teatro “Lucio Dalla” di Manfredonia, con nomi di respiro nazionale e internazionale, con testi classici e contemporanei e con uno speciale sguardo al femminile. Arturo Cirillo, Nunzia Antonino, Isa Danieli, Gianmarco Saurino sono alcuni dei nomi di attori e attrici che saranno protagonisti della nuova stagione. Si parte sabato 14 dicembre con “La scuola delle mogli” (Marche Teatro – Teatro dell’Elfo – Teatro Stabile di Napoli) di e con Arturo Cirillo. Una commedia sapiente e di sorprendente maturità: vi si respira un’amarezza ed una modernità come solo negli ultimi testi Molière riuscirà a trovare. Vi è la gioia e il dolore della vita, il teatro comico e quello tragico, come in Shakespeare. Venerdì 20 dicembre andrà in scena “Tango Glaciale Reloaded” (1982 - 2018) di Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto. Spettacolo-manifesto del 1982, “Tango Glaciale” fu uno dei lavori più intensi e coinvolgenti di quella straordinaria stagione che vide una generazione intera, in Italia, rimettersi in movimento. Oggi Mario Martone ripropone lo spettacolo con interpreti giovanissimi e, a distanza di trentacinque anni, conferma il carattere rivoluzionario del progetto. Torna al Teatro “Dalla” (fuori abbonamento) mercoledì 22 gennaio “Sonetti. Cantare Shakespeare”, nato dalla collaborazione tra Nunzia Antonino e Bottega degli Apocrifi. Uno spettacolo corale immaginato come antidoto alla rabbia e alla distruzione dilagante, celebrato come un inno all’Amore, capace di far vacillare i confini: quelli tra generazioni, quelli tra razze, quelli tra musica e parola e tra poesia e realtà. Venerdì 7 febbraio sarà la volta di Angela Finocchiaro in “Ho perso il filo” (Agidi produzione): una commedia, una danza, un gioco, una festa. Si ride, ci si emoziona, si gode uno spettacolo che si avvale di più linguaggi espressivi grazie agli straordinari danzatori guidati dall’inventiva di Hervé Koubi, uno dei più talentuosi e affermati coreografi sulla scena internazionale e naturalmente alla capacità comica di Angela Finocchiaro di raccontare un personaggio che è molto personale e allo stesso tempo vicino al cuore di molti. E ancora Nunzia Antonino vestirà i panni di una grande stilista italiana, Elsa Schiaparelli. Sabato 15 febbraio andrà in scena “Schiaparelli Life” di Eleonora Mazzoni e Carlo Bruni (Casa Degli Alfieri, Teatro di Dioniso, Asti Teatro / in collaborazione con sistemaGaribaldi). Elsa ha partecipato da protagonista alla rivoluzione del costume, degli stili di vita, del relazionarsi tra i sessi che ancora oggi influenza le nostre esistenze e l’idea stessa di bellezza, creando un nuovo modello femminile e contribuendo all’emancipazione delle donne.

A calcare il palcoscenico del “Dalla” sabato 22 febbraio sarà Gianmarco Saurino insieme a Mauro Lamanna ed Elena Ferrantini in “Contro la libertà” (Divina Mania, Primavera dei Teatri) di Esteve Soler, uno dei drammaturghi catalani più rappresentati. Un atto unico all’interno del quale l’idea di libertà si mette in discussione e si confronta con circo-stanze tanto surreali e assurde, quanto concrete a attualissime. Venerdì 6 marzo in scena Cristina Yáñez in “Reglas, usos y costumbres en la sociedad moderna” di Luc Lagarce, l’autore contemporaneo più rappresentato in Francia (Compañía Tranvía Teatro). Regole, Usi e Costumi nella Società Moderna è un viaggio vitale, il viaggio della nostra vita nella società, dove tutto è regolato per controllarci. E poi ancora un viaggio, quello nell’universo poetico dell’autore russo Vladimir Majakovskij, in programma sabato 21 marzo con “La rivolta degli oggetti”, testi e regia di Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi (Fattore K. 2019, Teatro di Roma, Romaeuropa Festival 2019, Emilia Romagna Teatro Fondazione Corsetti_ Solari_ Vanzi - LA GAIA SCIENZA). Uno spettacolo che, come in un gioco di scatole cinesi, concentra l’esperienza artistica di tre epoche storiche lontane fra loro - l’avanguardia rivoluzionaria russa, le cantine romane, il mondo come lo vediamo oggi - per aprire di nuovo il teatro allo stupore e alle possibilità dell’incontro, tanto fisico quanto metaforico. Il 1° aprile a chiudere la stagione di prosa sarà “Giacomino e mammà” (Teatri Uniti), un nuovo fulminante esempio di drammaturgia iberica reinventata alle latitudini napoletane, firmato da Enrico Ianniello. Tratto da “Conversaciones con mamà”, pluripremiato film dello sceneggiatore e regista argentino Santiago Carlos Oves, successivamente adattato per le scene internazionali dal drammaturgo catalano Jordi Galceran, l’allestimento vede insieme ad Enrico Ianniello una delle più apprezzate interpreti della scena italiana, Isa Danieli, a dare corpo e anima alla protagonista. ABBONARSI CONVIENE – Abbonamento a 8 spettacoli: Platea I settore (intero €105, ridotto €95), Platea II settore (Intero €95, ridotto €85), Galleria (intero €85, ridotto €75). Anche quest’anno il Teatro Comunale riserva ai giovani la possibilità di abbonarsi a prezzo ridotto: gli under 19 pagano solo €15 (II settore e Galleria) per 3 spettacoli (La scuola delle mogli, Contro la libertà, La rivolta degli oggetti). Attiva anche la Promozione#sveglia “Più siamo meglio stiamo”, abbonamento a 8 spettacoli per gruppi formati da 8 persone: Platea I settore €95, Platea II settore e Galleria €85. Abbonamenti e biglietti ridotti sono riservati a: giovani fino a 25 anni, persone di oltre 65 anni, associati FITA. I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, su richiesta, al personale di sala. La biglietteria del Teatro “Dalla” sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 18 alle 20. Sabato, solo per i giorni di spettacolo, dalle ore 17. Sarà possibile abbonarsi fino al 14 dicembre. INFO E PRENOTAZIONI: Teatro Comunale Lucio Dalla / Botteghino 0884.532829 | 335.244843. Biglietti on line www.vivaticket.it www.bottegadegliapocrifi.it/

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