Tra noir mediterraneo e panzerotti. A Foggia approda Gabriella Genisi
Noir mediterraneo, giornalismo d’inchiesta, reati ambientali. Navi affondate nell’Adriatico con una loro storia irrisolta quando non proprio occultata, dolorosa e criminale. È Mare Nero (Sonzogno, 2016), il nuovissimo romanzo di Gabriella Genisi cucito, ancora una volta, su misura per il commissario Lolita Lobosco, tra le eroine del giallo italiano più amate in assoluto. Venerdì 24 giugno, alle ore 19, in Piazza U. Giordano, la scrittrice barese, definita ormai da diversi anni “la Camilleri di Puglia”, presenta questo nuovo tassello della serie legata all’irresistibile commissario, famosa oltre che per le proprie forme anche per l’amore nei confronti della cucina e della buona tavola. L’appuntamento, inserito nella rassegna “Libri e dialoghi” organizzata da Ubik e Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia, sarà gestito dal gruppo di lettura A qualcuno piace…Giallo, sodalizio letterario nato nello spazio live della libreria e cresciuto durante gli incontri domenicali che, da due anni, arricchiscono con cadenza mensile il fitto programma di eventi proposto per i lettori foggiani. Per questo incontro inoltre, a sugellare una delle sotto-tracce del romanzo protagonista della serata (i libri di Gabriella Genisi sono sempre intrecciati con le pietanze mediterranee), previsto anche un simpatico momento legato al cibo e offerto dalla Gelateria Gabrielino che, da alcuni mesi, ha arricchito la propria offerta inserendo nel menu anche gli aperitivi salati: ogni lettore che acquisterà una copia di Mare nero, avrà in omaggio un panzerotto da mangiare insieme con l’autrice.
Mare nero (Sonzogno, maggio 2016; 208 pagine). In una giornata di metà settembre, al largo di Bari, il mare restituisce i corpi di due giovani, da poco fidanzati. Insieme ad altri amici, approfittando del clima invitante, erano usciti per una gita in barca e per delle immersioni subacquee nei pressi di un relitto, ma l'allegra escursione si è trasformata in tragedia. Sembra il tipico incidente, dovuto all'imprudenza o alla fatalità. Eppure qualche indizio non quadra e, quando arrivano i risultati dell'autopsia, tutto un altro scenario prende forma. Qualcuno ha voluto uccidere. Ma perché? Toccherà al commissario Lolita Lobosco, animata, come sempre, da un'inesausta passione per la giustizia (oltre che per la buona cucina e i tacchi a spillo), indagare su questo caso. La ricerca della verità si rivelerà particolarmente difficile, tanto più che le acque dell'Adriatico nascondono misteri che in troppi hanno interesse a non far venire a galla. E, come se non bastasse, perfino il questore, attento a non pestare i piedi ai potenti di turno, metterà i bastoni tra le ruote. Ma la bella Lolita, grazie all'aiuto dei suoi fidi collaboratori Esposito e Forte, del sorprendente medico legale Franco Introna e, perché no, di un imprevisto nuovo amore, riuscirà a mettere insieme i pezzi di un inquietante rompicapo. Senza esitare a tuffarsi, letteralmente, nelle gelide profondità del suo mare.
Gabriella Genisi. Nata nel 1965, abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Ha scritto numerosi libri e ha inventato il personaggio del commissario Lolita Lobosco, già protagonista di cinque romanzi pubblicati da Sonzogno: La circonferenza delle arance (2010), Giallo ciliegia (2011), Uva noir (2012), Gioco pericoloso (2014) e Spaghetti all'Assassina (2015).