Torna il Festival dei Monti Dauni: due concerti a Monteleone e Volturino
Torna in grande stile, dopo lo stop forzato della scorsa estate, il Festival dei Monti Dauni, il cartellone itinerante che coniuga le bellezze del nostro Subappennino con le delizie musicali made in Puglia.
Primo appuntamento di questa XV edizione estiva, diretta come di consueto da Agostino Ruscillo, venerdì 28 luglio a Monteleone di Puglia, con lo spettacolo “InCanto Italiano”, incentrato su alcune delle melodie più amate del nostro repertorio musicale. Sul palco gli Alma Nueva Band, con la voce di Sarah Sportaiuolo, Paolo Luiso al pianoforte, Leo Marcantonio alla batteria e la tromba di Antonio Piacentino.
L'ensemble di musicisti pugliesi si esibirà presso il Chiostro del Convento, all'interno del Palazzo comunale, con inizio alle ore 21 ed ingresso libero. Dopo la autumn edition del 2016, svoltasi per la prima volta soltanto nel capoluogo foggiano, il Festival ritorna nel suo palcoscenico naturale: il bellissimo territorio dei Monti Dauni, che farà da scenario a una serie di concerti e produzioni musicali di qualità. Gli eventi sono, come sempre, incentrati a raccontare “il canto delle pietre”, come recita il sottotitolo della kermesse, ovvero la musicalità della terra dauna, attraverso la scoperta di incantevoli e semisconosciuti angoli del nostro entroterra.
Dell’antico casale dei Templari presente a Volturino, oggi sopravvive soltanto la chiesa di Santa Maria di Serritella. E sarà proprio questo luogo speciale ad ospitare il secondo appuntamento della XV edizione del Festival dei Monti Dauni, sabato 29 luglio. Protagonista della serata il maestro italo-americano Antonio Ciacca con il suo quintetto, composto dalla voce limpida e potente di Mara De Mutiis, da Lucio Ferrara (chitarra), Giuseppe Bassi (basso), Luca Santaniello (batteria) e dallo stesso Antonio Ciaccia (pianoforte).
Dal Comune più alto della Puglia a uno dei Comuni più settentrionali, il Festival dei Monti Dauni fa un tuffo nella Puglia più autentica, tra vie sacre e bellezze naturali immerse in una natura incontaminata. Il Santuario di Santa Maria della Serritella risuonerà con la musica jazz di “The Italian American Song Book”, progetto che prende il nome da un album del jazzista Antonio Ciacca, selezionato per questa XV summer edition con la direzione artistica di Agostino Ruscillo, con inizio alle ore 21 ed ingresso libero. L’antico edificio fu restaurato prima dai Domenicani tra il Quattrocento e il Cinquecento, poi nel Settecento in maniera più decisa: venne abolita una delle due navate, l’ingresso sposato dal lato nord a quello sud. La statua Madonna col Bambino in legno di cedro del 1718 è oggi simbolo di devozione popolare.
Il secondo spettacolo del Festival dei Monti Dauni è promosso da Regione Puglia e Comune di Volturino.
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