Pesca sportiva d’altura, a Vieste il campionato italiano di Big Game Drifting
Con il patrocinio del Comune di Vieste e dell’ Ente Parco Naturale del Gargano, nella meravigliosa cornice del Gattarella Resort, prenderà il via il campionato italiano assoluto di Big Game Drifting. Si tratta della selettiva dalla quale uscirà il team azzurro che rappresenterà l’Italia al prossimo mondiale. La F.I.P.S.A.S. – CONI dunque ha affidato il prestigioso incarico di approntare la kermesse alla società ‘Gargano Tuna Fishing’ di Vieste. La macchina organizzativa è già in moto da un po’ anche se, per eventi di simile caratura, dove circa 40 equipaggi si contenderanno l’ambito podio nazionale, nulla sembra mai essere abbastanza.
Spettacolare è il fascino di gare come questa in cui, per almeno 3 giorni, i migliori agonisti (Anglers) armeranno le barche e – seguendo regolamenti dettati da una rigorosissima Circolare Normativa - punteranno al podio. Vi saranno commissari di bordo, giudici di gara federali e in strettissima osservanza delle vigenti normative, a loro insindacabile giudizio, verranno esaminati i rilasci dei tonni.
Di rilasci – infatti – ci preme di parlare: nessuna preda potrà essere salpata, neanche per la stima del peso che viene effettuata mediante una speciale asta tricolore galleggiante con cui, dalla bocca alla coda, sarà possibile ‘misurare’ il pinnuto sganciandolo il più velocemente possibile dalla lenza. L’esemplare di tonno rosso, in assoluta e rigorosa osservanza del Catch & Release, non deve abbandonare di fatto l’ecosistema marino in cui vive per riprendere il largo prima possibile.
Con questo stesso sistema, anche razze, piccoli squali e tutta la fauna marina protetta, non solo viene liberata ma addirittura gli viene apposto un piccolissimo Tag (proprio per monitorarne la crescita e favorirne lo studio biologico così come la salvaguardia stessa delle specie). Ci teniamo a rimarcare che la pesca sportiva, oggi, è giunta a quell’impatto zero con l’ecosistema e – anzi – è risorsa che favorisce lo sviluppo turistico del territorio.
Differenziato, accresciuto è il concetto di sportfishing: nell’agonismo l’uomo non pesca più per uccidere l’animale e sopperire al suo fabbisogno di cibo. Questo – fortunatamente – lo fanno i pescherecci perché è il loro mestiere. Lo sportivo si misura coi suoi competitor e con le regole di tutti nella salvaguardia e nella tutela del patrimonio ittico. La Federazione è, infatti, organo di tutela ambientale, va detto.
Nella mattinata di giovedì 02 ottobre arriveranno da tutta Italia gli equipaggi aventi diritto a gareggiare per accreditarsi. Nel pomeriggio vi sarà la parata ufficiale di tutte le rappresentative e dei vari club di appartenenza. I tecnici incaricati dalla F.I.P.S.A.S. stanno già lavorando: citiamo il delegato federale di specialità Franco Bellini ed il C.T. in carica Mirko Eusebi.
Sarà presente l’assessore allo Sport del Comune di Vieste, una rappresentanza dell’Ente Parco e numerose personalità. Consegnerà l’ambita medaglia e la maglia azzurra il massimo vertice federale, presidente del Comparto Acque Marittime e vice presidente F.I.P.S.A.S. – CONI Antonio Gigli. Tutti sono invitati all’evento per seguirne le varie fasi e per scoprire quali saranno gli azzurri del Big Game. Che il grande gioco inizi e tight lines a tutti gli Angler italiani.