Il "maestro dei maestri" Franco d'Andrea, live a Foggia
In occasione dell'INTERNATIONAL JAZZ DAY con un concerto che darà ancora una volta lustro al Moody e alla città; Avremo, infatti, il gran privilegio di ospitare, nella giornata che celebra il jazz nel mondo, colui che è considerato il "maestro dei maestri" e che ha vinto per la decima volta, in quest'ultima edizione del TOP JAZZ, (il riconoscimento più ambito del jazz italiano) il premio come miglior musicista italiano: FRANCO D'ANDREA.
Il grande Maestro FRANCO D'ANDREA, fondatore dei mitici Perigeo, è considerato all'unanimità uno dei grandi patrimoni musicali italiani, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo come l'eccellenza del jazz italiano, persegue una continua ricerca musicale sfornando progetti e dischi sempre più contemporanei, senza arrendersi mai alle lusinghe degli allori né ai 75 anni di età. (biografia in allegato)
Così egli descrive il suo nuovo progetto, TRADITIONS TODAY, con due altri assi del jazz italiano quali MAURO OTTOLINI (trombone) e DANIELE D'AGARO (clarinetto), che presenterà al Moody:
La banda è stata il colore di riferimento del jazz tradizionale, che è la musica che mi ha affascinato ai miei esordi. La formazione degli "Hot Five" di Louis Armstrong comprendeva tromba, clarinetto, trombone, piano e batteria o banjo. Questa combinazione di strumenti, per me assolutamente magica, ha ancora molto da offrire anche alla musica jazz dei nostri tempi.
Questo trio contiene in sè l'essenza del suono di una banda, nella quale strumenti caratteristici sono sicuramente il clarinetto, in rappresentanza delle ance, e il trombone, per gli ottoni. Il pianoforte in questo contesto può giocare una molteplicità di ruoli grazie alla sua tipica orchestralità. La musica si sviluppa tra riff, poliritmie, contrappunti improvvisati, astrazioni contemporanee e sonorità talvolta ispirate al "jungle style" ellingtoniano. Ecco quindi l'essenza della banda: "Franco D'Andrea Traditions Today".