Il Conservatorio festeggia la riapertura del Teatro Giordano sulle note della ‘Fedora’
Dopo Muti e l'Orchestra Cherubini anche il Conservatorio "Umberto Giordano" festeggerà il prossimo 18 dicembre, alle ore 21, la riapertura del Teatro Umberto Giordano di Foggia, con l'inaugurazione del nuovo Anno Accademico. Per la prima volta il Conservatorio inaugurerà il nuovo anno artistico e didattico nel massimo tempio musicale cittadino, con un concerto che il direttore dell'Istituto, il maestro Francesco Di Lernia, ha voluto, d'intesa con le autorità comunali, offrire alla città di Foggia.
Sarà l'affermato Marco Angius a dirigere l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio, con un programma di grande valore che ben si addice ai doppi festeggiamenti. Saranno le note dell'intermezzo della "Fedora" (1898) di Umberto Giordano, tanto care ai foggiani, ad aprire il concerto. Sarà poi la volta della Sinfonia tratta da Luisa Miller (1849) di Giuseppe Verdi, una vera e propria opera dominata dallo spirito romantico.
Nella seconda parte del programma l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio eseguirà l'impegnativa Sinfonia n. 4 (1899-1901) di Gustav Mahler. Un vero e proprio affresco sonoro, con il soprano solista (Chiara Isotton) che canta nel quarto e ultimo movimento "Das Himmlische Leben" (la vita celeste) tratto da "Des Knaben Wunderhorn". Per Di Lernia: «Il Conservatorio è un'istituzione storica della città di Foggia ed è normale che questo evento sia ampiamente condiviso con i foggiani e le autorità cittadine, nel momento in cui la città ritrova il suo massimo tempio musicale nell'ottica di un bellissimo clima di festa e nella speranza di un futuro gravido di sinergie condivise».