Alessio Coppola è un progetto musicale nato dall'unione di tre artisti foggiani emergenti: Alessio Coppola, da cui il titolo del lavoro, Cristiano Russo (bassista) e Giorgio Di Dio (chitarrista). Il volto e la voce che danno vita al singolo che andremo a presentare sono di Alessio, un ragazzo timido, ma dal talento straordinario. Ognuno di loro ha un ruolo all'interno del progetto, ma ancora più interessante risulta essere la profonda cultura musicale che ha spinto i tre a cooperare. Un lavoro ponderato, dunque, che si erige su delle basi solide.

Il progetto nasce grazie alla stretta collaborazione dei tre artisti, che con passione e dedizione, hanno contribuito a dare vita a qualcosa di nuovo che tocca e si insinua prepotentemente tra le corde dell'anima, oltre a possedere una musicalità eccezionale. Il brano inedito "In ogni istante" è il caposaldo dell'intera fatica artistica e rispecchia tanto il percorso, quanto la crescita professionale intrapresa dal team.

La forza e la delicatezza del testo sono rappresentativi del viaggio interiore che ognuno di noi compie nell'arco della propria esistenza. L'introspezione è dunque la chiave di volta che ci porta a conoscere noi stessi, a cercare di comprendere la nostra anima come non abbiamo mai fatto, poiché avvezzi a darci per scontati. E' così che le parole "Apro gli occhi e il mio riflesso distorto diventa migliore. Poche le scusanti, tutto è più chiaro e nitido. So decidere e vado bene, anche a me" scuotono l'ascoltatore, quasi a volerlo invitare a riflettere e ad apprezzarsi. Si canta anche e soprattutto per chi è caduto e ha ricominciato a lottare.

Alessio, Cristiano e Giorgio, unitamente ad altri collaboratori, stanno lavorando al progetto dallo scorso giugno. Tutto è partito dalla volontà di unire i diversi generi musicali che distinguono le loro variegate personalità. In special modo, quello che li ha spinti a gettarsi a capofitto nel lavoro è il desiderio di creare qualcosa di nuovo. "Abbiamo cercato", afferma Cristiano, "di unire un suono contemporaneo all'accuratezza dei testi degli anni '90". In altre parole, lo scopo principale è quello di lasciare il segno nell'animo dell'ascoltatore che, spiegano gli artisti, "Non si limiterà a canticchiare a memoria il ritornello poiché vogliamo raccontare delle storie".

Ciò che accomuna i tre autori è il sentimento musicale. Dopo circa un anno di lavoro sono giunti al raggiungimento di un traguardo modesto, ma molto significativo. Il grande compito della musica è quello di unire e, grazie ad essa, non solo gli artisti si sono incontrati, ma anche "completati professionalmente". Alessio Coppola, infine ,ci tiene a precisare che "siamo un'unica macchina poiché l'impegno e la dedizione all'elaborazione dell'opera è merito di tutti noi. Io e gli altri siamo sullo stesso piano, anche chi ha contribuito in maniera minore". In conclusione si tratta di un lavoro-studio, un interscambio di conoscenze e di competenze dove, grazie a una buona dose di umiltà, si cerca di migliorarsi l'un l'altro.

Collaboratori: Niki dell'Anno, videomaker; Matteo l'Altrelli, sound engineer; Saverio Morelli, collaborazione; Michela Ricci, makeup; Alessandro Ricciardiello, batterista; Federica Carretta Stampa

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