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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Soprintendenza, la sede a Foggia è realtà. Landella: “Fatto di grande rilevanza”

La firma del ministro Franceschini sul decreto che porta in città la sede di una delle Soprintendenze di Archeologia, belle arti e paesaggio

Il sindaco di Foggia commenta la firma del decreto del ministro Franceschini che porta nel capoluogo dauno una delle nuove Soprintendenze per l’Archeologia, le belle arti e il paesaggio, che si occuperà delle province di Barletta-Andria-Trani e Foggia: “L’istituzione a Foggia di una delle sedi delle nuove Soprintendenze multifunzione è un fatto di grande rilevanza per la città e per il territorio”.

Prosegue il primo cittadino: “L’importanza della Capitanata sotto il profilo archeologico non si può mettere in discussione. E’ immensa la ricchezza di testimonianze del passato che ancora oggi, quotidianamente, viene riportata in luce dal sottosuolo della nostra provincia. Ma, soprattutto, è stato ed è tutt’oggi straordinario il lavoro, sotto il profilo della tutela e della ricerca, da sempre svolto dal Centro Operativo per l'Archeologia della Daunia, a partire da Santo Tiné e Fernanda Bertocchi, passando per l’indimenticata Marina Mazzei e giungendo a tutti gli archeologi e i funzionari operativi che ogni giorno aggiungono preziose informazioni alla conoscenza della storia passata della Puglia e d’Italia. Proprio questa ricchezza, d’altra parte, è causa scatenante di un mercato clandestino di scavi e traffici illeciti che sono stati contrastati nel miglior modo possibile, con gli strumenti a disposizione, dal centro operativo e dalle forze dell’ordine. La nuova organizzazione territoriale delle soprintendenze potrebbe essere un mezzo più efficace di tutela e valorizzazione non solo dei beni archeologici e culturali ma anche di quelli ambientali e paesaggistici. La vicinanza alle aree da salvaguardare e la maggiore conoscenza delle esigenze locali possono, infatti, costituire una maggiore garanzia di efficienza e di maggiore rapidità operativa da parte delle nascenti strutture. Ma la scelta di Foggia rappresenta anche un simbolico riconoscimento della validità dell’impegno finora profuso nella nostra provincia in questo ambito. Da questo punto di vista vogliamo rivolgere un ringraziamento al Ministro Dario Franceschini per la fiducia accordata a Foggia”.

Franco Landella conclude: “E’ pur vero che, come spesso accade in occasione di riforme di vasta portata, c’è chi prospetta problemi di ogni genere, a partire dall’accusa al Governo di delegittimare le Soprintendenze stesse, stravolgendone l’assetto, per giungere alle più campanilistiche obiezioni sulla opportunità di collocare le sedi in questa o quella città. Ma ci pare più opportuno guardare ai potenziali, notevoli vantaggi dei territori, valutando ed affrontando le eventuali carenze solo nel caso che si presentino”.

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