rotate-mobile
Economia

L’affitto è caro, rischia la chiusura ‘Jaco’ di Foggia (l'associazione al fianco dei più deboli e svantaggiati)

E’ l’associazione che ha creato la prima orchestra sociale gratuita della città prevenire il disagio e promuovere la capacità di integrarsi: “Aiutateci, servono quattro mura”

Dopo quattro anni di intenso lavoro per i più deboli e svantaggiati, l'A.p.s. Jaco di Foggia è costretta a lasciare la sede associativa. "Non riusciamo a sostenere le spese di affitto. Chiediamo un aiuto al Comune e al sindaco Landella, a tutte le istituzioni ed a tutti i cittadini. Qualche mese fa il primo appello pubblicato tramite le pagine di FoggiaToday è purtroppo decaduto senza riscontro. L'associazione Jaco, in pochi anni è riuscita a realizzare un progetto per alcuni impossibile: creare la prima orchestra sociale gratuita della città. Un'orchestra per prevenire il disagio e promuovere la capacità di integrarsi in un sistema di regole per persone di tutte le età e di tutte le estrazioni sociali, con maggior riguardo per i più deboli e svantaggiati”.

Nata dal progetto pilota d'inclusione 'La Pietra Scartata', l'unica orchestra sociale di Foggia ‘Skart Dynamic Orchestra’, è riuscita, in poco tempo, a diventare una realtà viva e riconosciuta da tutti, un luogo in cui, non solo fare musica, ma partecipare attivamente alla città, alla condivisione, alla crescita sociale globale.

"Per lungo tempo ci siamo autotassati e fino all'anno scorso, i fondi derivanti dal cofinanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono terminati. Oggi, dunque, la situazione è cambiata e, già da qualche tempo, siamo alla ricerca di una soluzione alternativa, che ci consenta di realizzare le nostre attività in tranquillità. Stiamo facendo continue ricerche di locali in comodato d'uso gratuito, o con piccoli contributi mensili, anche attraverso il comitato provinciale ARCI di Foggia, a cui siamo affiliati, ma purtroppo non hanno portato ad esiti positivi. Inoltre, in questi anni il nostro staff di progettisti e soci attivi, ha proseguito con l'intenso di lavoro di progettazione, il quale ha portato alla sottoscrizione di numerose ed importanti collaborazioni e protocolli d'intesa. Abbiamo stipulato convenzioni con il Tribunale dei Minori di Foggia (USSM), per progetti di messa alla prova, partnership con ASL, Comune, Regione, Enti assistenziali e di accoglienza dei minori come Emmaus, Villaggio Don Bosco, Caritas. Siamo parte della rete Nazionale O.S.I. - Orff-Schulwerk Italiano. Abbiamo collaborato con Enti come Parcocittà, Scuole pubbliche e altre associazioni, come Civico21, che si occupa di ragazzi con sindrome di down".

Ad oggi Jaco risulta regolarmente iscritta all'albo regionale delle APS e ha organizzato diverse manifestazioni aperte alla comunità, come concerti, spettacoli teatrali, laboratori creativi per bambini, il tutto finalizzato all'inclusione sociale, al benessere civile ed alla promozione della cultura. “Senza una sede, questo percorso rischia di essere bruscamente interrotto. La musica si spegnerà. Che ne sarà di quei ragazzi con disturbi e patologie psicofisiche, quasi il 40%, che dalla frequenza gratuita delle attività didattiche hanno tratto evidenti miglioramenti, riprendendo, in alcuni casi, la funzionalità degli arti e in altri dismesso l'uso di antidepressivi? Che ne sarà di questa realtà, che ha riscontrato significative positività e potenzialità su tutto il territorio? “

Da qui l'appello a tutti, istituzioni e privati, “a chiunque potesse darci un sostegno concreto, quattro mura, circa 100mq, per continuare a dare ai nostri e vostri ragazzi la possibilità di avere uno spazio in cui crescere e sentirsi parte di un tutto. Chiunque avesse la possibilità di evitare che l'associazione Jaco, e quindi la Skart Dynamic Orchestra, chiuda, può contattarci a: associazionejaco@gmail.com o tramite la pagina facebook. “Grazie di cuore, dal presidente Giuseppe Chiappinelli e tutt­o lo staff Jaco”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’affitto è caro, rischia la chiusura ‘Jaco’ di Foggia (l'associazione al fianco dei più deboli e svantaggiati)

FoggiaToday è in caricamento