rotate-mobile
Economia Troia

Monti Dauni esultano: revocata l'ordinanza provinciale di chiusura della SP 106

Un passo avanti per le popolazioni dei Monti Dauni, ottenuto nel tavolo tecnico d’urgenza. Cavalieri: "Fare massa critica è l’imperativo per il nostro territorio"

Un primo ed importantissimo risultato è stato segnato stamane, 14 marzo, nella questione relativa alla chiusura della Provinciale 106. È stata infatti ottenuta la revoca dell’ordinanza provinciale che di fatto aveva interdetto il transito sulla SP 106 dallo scorso venerdì 11 marzo, con gravissimi problemi a carico di popolazioni e comuni ricadenti nel territorio dei Monti Dauni, anche in considerazione del fatto che la SP 106 ne unisce la zona meridionale e settentrionale.

Un tavolo tecnico convocato d’urgenza grazie alle richieste giunte in Provincia di Foggia da parte dei sindaci Leonardo Cavalieri, Savino Danaro, Michele Dedda e Tommaso Lecce, rispettivamente per i Comuni di Troia, Ascoli Satriano, Bovino e Orsara, che ha visto la presenza dell’assessore regionale Raffaele Piemontese, da sempre presenza particolarmente attenta per i processi di sviluppo e salvaguardia del territorio del Subappennino Dauno.

CHIUDE LA SP 106: MONTI DAUNI SUL PIEDE DI GUERRA

Rosario Cusmai, vicepresidente della Provincia di Foggia, che ha presieduto l’assise e incontrerà a breve il Prefetto, al fine di assicurare la costituzione immediata di un tavolo tecnico, al fine di risolvere il problema e cercare tutte le soluzioni del caso, al fine di alleviare i possibili disservizi che andavano configurandosi. “Si tratta di un passo avanti fondamentale per il bene di tutte le popolazioni dei Monti Dauni” dichiara Leonardo Cavalieri, sindaco di Troia, “che ci permetterà di poter parlare di pianificazione per contenere i disagi derivanti da limitazioni di traffico sulla SP 106".

"Quella che si configurava era una vera e propria catastrofe sia per il comparto agricolo (colpito in uno dei periodi di maggiore attività) che per i commercianti, per non parlare degli operai che quotidianamente transitano su quella strada per raggiungere Melfi. Un allungo di 40 km giornalieri avrebbe comportato disagi inimmaginabili. Non possiamo che ringraziare per la disponibilità dimostrata il vicepresidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai. Importantissima la voce autorevole di Raffaele Piemontese al tavolo tecnico, un ulteriore forte segnale di attenzione per il nostro territorio. Non posso poi non ringraziare i Sindaci oggi presenti, senza i quali non sarebbe stato possibile addivenire a una soluzione rapida e così urgente, la dimostrazione ulteriore che fare massa critica è l’imperativo per un territorio come il nostro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monti Dauni esultano: revocata l'ordinanza provinciale di chiusura della SP 106

FoggiaToday è in caricamento