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Economia

L'Ispettorato del lavoro tira fuori numeri 'allarmanti': irregolarità nel 67% delle aziende foggiane

Il report ha interessato strutture di riposo per anziani nonché tutti i settori merceologici. Nell’anno 2017 ispezionate n. 2.924 aziende delle quali n. 1.633 sono risultate irregolari

L’Ispettorato territoriale del Lavoro di Foggia ha redatto un report sui risultati relativi all’attività istituzionale svolta nell’anno 2017. In particolare, vengono illustrati i dati relativi all’attività di vigilanza effettuata dall’Ispettorato territoriale del Lavoro, nel cui ambito ha operato anche il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (NIL), e che ha interessato strutture di riposo per anziani nonché tutti i settori merceologici, con particolare riferimento a quello agricolo, edile, turistico alberghiero, agrituristico, pubblici esercizi, commercio, autotrasporto, cartolibrerie, imprese esecutrici di montaggio palchi per esibizioni canore e/o di carattere fieristico ed espositivo.

In tali settori l’Ispettorato ha operato anche congiuntamente alle forze dell’ordine (Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Polizia di Stato, Guardia di Finanza) e al Servizio S.p.e.s.a.l. dell’Asl, nell’ambito di attività coordinate dalla Prefettura di Foggia e dalla Prefettura BAT, nonché di quelle coordinate dalla Competente Direzione Centrale di Vigilanza dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Nell’anno 2017 sono state ispezionate n. 2.924 aziende delle quali n. 1.633 sono risultate irregolari con accertamenti definiti, per una percentuale di irregolarità pari al 67,17%.

Nel corso degli accessi ispettivi sono stati individuati n. 927LAVORATORI IN NERO”, per i quali sono state contestate alle aziende interessate altrettante violazioni per la c.d. maxisanzione; nel corso di tali verifiche sono stati adottati n. 189 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, successivamente revocati su istanza delle ditte previo pagamento delle relative sanzioni, in quanto è stato accertato l’impiego di personale non risultante dalle scritture obbligatorie in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati.  Nell’ambito dell’attività di vigilanza in materia di autotrasporto sono state riscontrate n. 92 violazioni “Reg. CE 561/2006 – C. d. S.”.  È stato introitato un importo di circa €. 745.000,00 quali sanzioni amministrative ed un importo di circa €. 334.000,00 a titolo di sanzioni penali per un importo approssimativo di €. 1.080.000,00.

Nell’ambito degli ulteriori compiti istituzionali previsti dal D.Lgs. 124/2004 l’Ispettorato ha promosso ed esperito n. 139 tentativi di conciliazione monocratica di cui n. 101 si sono conclusi con esito positivo a dimostrazione di un valido strumento grazie al quale i lavoratori e le lavoratrici hanno potuto ottenere celermente risposta alle proprie richieste di natura patrimoniale, con il riconoscimento della sussistenza di rapporti di lavoro. Sempre in tale ambito, a conclusione degli accertamenti, sono stati emessi n. 687 provvedimenti di diffida accertativa per crediti patrimoniali ottemperati e validati.  I tentativi di conciliazione monocratica esperiti, a seguito di diffida accertativa, conclusi con esito positivo sono stati n. 9.

Con particolare riferimento all’attività di vigilanza nei settori agricolo e alberghiero-pubblici esercizi, effettuata unitamente al Comando Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli sono stati individuati n. 8 cittadini extra U.E. privi di regolare permesso di soggiorno e deferiti alla Autorità Giudiziaria n. 7 imprenditori agricoli per violazioni in materia di sicurezza (mancate visite mediche preventive, mancata formazione ed informazione). Le operazioni sono state effettuate nelle prime ore del mattino.

Nell’ambito delle verifiche effettuate presso le strutture di riposo per anziani, è stata accertata la presenza di personale occupato a “nero” che percepiva indebitamente l’indennità di disoccupazione e pertanto destinatario di sanzioni amministrative.

Nell’ambito di un’attività di vigilanza, mirata al contrasto del lavoro nero, disposta dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e che ha riguardato la Filiera agroalimentare ed, in particolare, Agriturismi e Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnia di Foggia, gli Ispettori del lavoro e i Carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro hanno effettuato n. 24 accessi ispettivi presso aziende del settore agrituristico e n. 15 in attività operanti presso la Fiera di Foggia. Delle 39 aziende ispezionate, n. 21 sono risultate irregolari, e sono state riscontrate e contestate violazioni per lavoro nero relativamente a n. 25 dipendenti sprovvisti di regolare assunzione, tra i quali n. 3 lavoratori extracomunitari. Si è proceduto a notificare n. 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero. Sono state contestate n. 21 violazioni amministrative in materia di lavoro e legislazione sociale e, pertanto, comminate sanzioni amministrative per un importo di circa € 90mila.

Relativamente alle verifiche effettuate nei confronti delle imprese che hanno montato i palchi per le esibizioni canore in occasione delle festività patronali, sono state accertate nei confronti dei committenti, violazioni in materia di sicurezza sul lavoro che hanno prodotto sanzioni penali oltre al deferimento degli stessi alla competente Autorità Giudiziaria. Nei confronti di alcune imprese esecutrici sono state contestate violazioni in materia di sicurezza sul lavoro con sanzioni penali.

Nell’ambito dell’attività di vigilanza effettuata nei ristoranti è stata accertata la presenza di un cittadino non appartenente alla Comunità Europea sprovvisto di regolare permesso di soggiorno, deferito alla competente Autorità Giudiziaria e, pertanto, raggiunto da provvedimento di espulsione.

L’Ispettorato del Lavoro di Foggia, su disposizione dell’INL, ha coordinato altresì le denominate seguenti attività “Operazione Vendemmia”, “Operazione Outlet”, “Operazione Agroalimentare – Agriturismo” avvalendosi della collaborazione del Comando Provinciale dei C.C. e della G.d.F.

Quanto innanzi, a conferma dell’impegno e della presenza assidua sul territorio, dell’Ispettorato e dei Carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro operante presso l’ITL di Foggia, a tutela del rispetto delle norme vigenti.

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