rotate-mobile
Economia

Uno spiraglio per parrucchieri ed estetisti. In Puglia un piano per la riapertura: "Ci stiamo lavorando"

Il comparto benessere potrebbe ripartire in tempi brevi grazie ad un protocollo condiviso da parti sociali e Regione, che sarà vidimato dall'epidemiologo Lopalco e poi sottoposto al Governo. Il 'manuale' sarà pronto entro una settimana

Il comparto benessere potrebbe riaprire prima del previsto in Puglia. È allo studio un protocollo condiviso tra parti sociali e Regione che consenta di giungere entro una settimana ad una proposta ragionata per anticipare la data preventivata dal Governo, fissata tra un mese. “Siamo al lavoro per consentire a questo settore particolarmente delicato di riprendere le attività in totale sicurezza", ha detto il governatore Michele Emiliano a margine di una riunione fiume in videoconferenza, durata tre ore, con i rappresentati pugliesi di parrucchieri, estetisti e saloni di bellezza e la partecipazione dell'epidemiologo Pier Luigi Loplaco, responsabile della task force per l'emergenza in Puglia.

"Non esistono al momento delle linee guida nazionali in materia, per questo ci siamo attivati per individuare una proposta pugliese - ha aggiunto il presidente Emiliano - I rappresentanti di parrucchieri ed estetisti ci hanno già mostrato soluzioni molto avanzate, che saranno esaminate dal professor Lopalco per offrire il massimo supporto alla categoria nel più breve tempo possibile. Nel momento in cui avremo un manuale con regole chiare, approvate dal punto di vista epidemiologico, potremo aprire un dialogo nel merito anche con il Governo”.

Hanno partecipato all'incontro i rappresentanti di Anci, Cna, Casartigiani, Claai, Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cgil, Cisl e Uil, l’assessore regionale Gianni Stea, i Presidenti di Commissione Donato Pentassuglia (Artigianato) e Filippo Caracciolo (Affari Generali), e il consigliere del presidente Domenico De Santis.

Acconciatori ed estetisti sono perfettamente consapevoli, come evidenzia anche Confartigianato Foggia all'indomani della riunione, che l'evoluzione epidemiologica dei prossimi giorni sarà determinante, anche in relazione ad una ipotesi di territorialità delle misure di allentamento, come concordato nell’incontro Stato - Regioni.

“Confartigianato esprime soddisfazione e prende atto della volontà della Regione e del presidente Emiliano di provare a riaprire in tempi brevi – ha dichiarato Francesco Sgherza, presidente di Confartigianato Puglia - Ora lavoriamo serratamente ad una ipotesi operativa e condivisa che ci porti a ridare in tempi brevi speranza alle oltre 9559 imprese pugliesi di Acconciatura ed Estetica”.

E proprio oggi, nel suo messaggio per il 1° maggio, il Premier Giuseppe Conte è parso propenso ad accordare l'ipotesi di un'apertura anticipata, riferendo di una delle tante lettere ricevute dai lavoratori: "Ho percepito tutta la passione di Tonino per il suo salone di barbiere, aperto a Potenza nel 1978, l’attaccamento agli attrezzi del mestiere: le forbici, il rasoio. Sono sicuro che, con il rispetto delle regole adottate, in alcuni territori si potrà rallentare notevolmente la curva del contagio - ha scritto - E attività come la sua potrebbero rialzare prima del previsto la saracinesca: se abbassiamo il rischio di contrarre il virus e rispettiamo i protocolli di sicurezza, tanti clienti torneranno a tagliarsi i capelli senza essere bloccati dalla paura".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uno spiraglio per parrucchieri ed estetisti. In Puglia un piano per la riapertura: "Ci stiamo lavorando"

FoggiaToday è in caricamento